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La serie di motori V6 benzina M276 è arrivata alla fine del 2010 ed è stata installata su tanti modelli dell’azienda tedesca. In questo articolo parleremo nel dettaglio del motore Mercedes-Benz V6 3.5 l M276 (per auto con indice 300, 350, 400 e 400 Hybrid), vedremo i suoi problemi, difetti e le varie versioni.
Indice Recensione
- Informazioni generali e Caratteristiche Tecniche
- Versioni del motore e Auto che montano il V6 3.5 l M276
- Problemi, Difetti e punti deboli del motore
- Consigli per il mantenimento del motore V6 3.5 l M276
- Punti positivi e negativi del motore V6 3.5 l M276
- Conclusioni, potenziale di tuning e durata del motore
Informazioni generali e Caratteristiche Tecniche
I motori V6 3.5 l M276 sono arrivati alla fine del 2010 e sono stati installati su tanti modelli dell’azienda, tra cui: Mercedes Classe C, Mercedes CLS, Mercedes Classe E, Mercedes Classe S, Mercedes SL, Mercedes SLK, Mercedes GLK, Mercedes ML e Mercedes Classe R. Inoltre, questo aggregato si può incontrare anche su modelli del brand Infiniti. E’ un motore molto diffuso e interessante.
Come vedremo più avanti, i motori 3.5 l M276 possono essere sia aspirati che biturbo. In più, bisogna dire che della famiglia M276 fanno parte anche i fratelli biturbo V6 3.0 l (M276DEH30LA). Sono molto simili dal punto di vista tecnico e quindi consigliamo di leggere anche l’approfondimento sul motore 3.0 l M276.
Struttura del motore V6 3.5 l M276
Il motore V6 3.5 l M276 è disponibile in diverse versioni di potenza. Oltre alla versione aspirata di base (M276DES35), c’è anche la versione sovralimentata biturbo (M276DES35LA).
Partiamo dalla struttura del motore V6 3.5 l M276. Questo è un motore a sei cilindri (V6 con angolo di 60° tra le bancate) con blocco cilindri in alluminio e canne in ghisa, diametro del cilindro 92,9 mm, corsa del pistone di 86 mm. Mettendo tutto insieme si ottiene un volume di 3498 cm³. Il rapporto di compressione varia da 10,7:1 a 12,2:1 in base alla versione (10,7 per versioni turbo, 12 – 12,2 per versioni aspirate di diversa potenza).
Come già detto, sui motori aspirati di produzione iniziale ci sono canne in ghisa. Dal 2013 invece, sui motori turbo viene utilizzata una tecnologia diversa. Le pareti dei cilindri hanno un rivestimento Nanoslide che permette di ridurre notevolmente l’attrito, migliorando così il rendimento e contribuendo ad abbassare i consumi di benzina. La tecnologia Nanoslide consiste nello spruzzare un mix di ferro e carbonio allo stato fuso sulle pareti interne dei cilindri.
Il blocco è coperto con testate in alluminio bi-albero con 4 valvole per cilindro. Il motore 3.5 l M276 è dotato di un sistema di iniezione diretta Bosch di terza generazione con iniettori piezoelettrici (CGI). Il sistema di accensione è a scintilla multipla. Ci sono compensatori idraulici e sistema di fasatura variabile su entrambi gli alberi. Per la distribuzione vengono utilizzate catene.
Un sistema di iniezione evoluto e un sistema di accensione moderno permettono una combustione stratificata. Tutto questo permette di ottenere grandi prestazioni mantenendo i bassi consumi e un basso livello di inquinamento. Quest’ultimo è stato migliorato anche grazie al sistema Start/Stop.
Il collettore di aspirazione è a lunghezza variabile. In pratica, a regimi medio-bassi, l’aria aspirata viene fatta passare attraverso un percorso di grande lunghezza. A regimi alti, l’aria passa attraverso un percorso più breve.
La versione Biturbo del motore 3.5 l M276 è molto simile dal punto di vista tecnico. Le principali differenze sono: l’aggiunta di un sistema a due turbine IHI e il rapporto compressione diminuito.
I motori M276 hanno un peso relativamente basso grazie all’utilizzo di molti elementi in plastica. Come vedremo più avanti, questa scelta non ha migliorato l’affidabilità (gli elementi in plastica non vivono tantissimo).
Evoluzione dei motori V6 3.5 l M276
I motori V6 benzina 3.5 l M276 sono arrivati alla fine del 2010 con lo scopo di sostituire i precedenti 3.5 l M272. La versione iniziale era la M276DES35 da 306 cv. Nel 2012 è arrivata la versione depotenziata M276DES35 red. da 252 cv.
La variante biturbo del motore (M276DES35LA) è arrivata già dal 2011 su auto Infiniti (in variante ibrida) e dal 2014 su modelli Mercedes. Nel 2013 è comparso il fratello da 3.0 l M276DEH30LA. Nello stesso 2013 è comparsa la versione ibrida basata sul 3.5 l aspirato.
Per non fare confusione con tutte queste versioni, spiegheremo tutto meglio nella tabella più avanti.
A partire dal 2017 sono arrivati i successivi motori con 6 cilindri in linea della famiglia M256 che pian piano hanno cominciato a sostituire i precedenti V6 M276. Cosi i motori 3.5 l M276 hanno lasciato il posto ai nuovi 3.0 l M256.
Consumi reali del motore V6 3.5 l M276
Per vedere i consumi reali del motore V6 3.5 l M276, prendiamo come esempio una Mercedes Classe E 300 W212 con cambio automatico:
- Consumo urbano : 10.5 l / 100 km
- Consumo extraurbano : 6.5 l / 100 km
- Consumo misto: 8 l / 100 km
Ovviamente i consumi dipendono molto dallo stile di guida, dalle dimensioni dei cerchioni e dal tipo di strade percorse.
Versioni del motore e Auto che montano il V6 3.5 l [M276]
Versioni del motore V6 3.5 l M276
I motori benzina V6 3.5 l M276 sono presenti in diverse versioni con diversi livelli di potenza. Abbiamo già detto che esistono motori aspirati (M276DES35 ) e con turbina (M276DES35LA). Le versioni possono essere distinte grazie al codice motore univoco.
Di seguito è riportata una tabella con le informazioni principali e le vetture su cui sono stati installati i motori :
Codice motore | Potenza | Particolarità | Auto |
M276DES35 red. | 252 cv | Versione aspirata depotenziata per auto con indice 300 (rapporto compressione 12:1) | Mercedes E 300 BlueEFFICIENCY W212, Mercedes CLS 300 C218 |
M276DES35 | 306 cv | Versione aspirata di base per auto con indice 350 (rapporto compressione 12,2:1)) | Mercedes C 350 W204, Mercedes SLK 350 R132, Mercedes E 350 BlueEFFICIENCY W212, Mercedes CLS 350 BlueEFFICIENCY C218, Mercedes SL 350, Mercedes R 350, Mercedes GLK 350 BlueEFFICIENCY, Mercedes ML 350 BlueEFFICIENCY W166 |
M276DES35 Hybrid | 333 cv | Versione ibrida (motore aspirato + motore elettrico) | Mercedes S 400 Hybrid W222 |
M276DES35LA | 333 cv | Versione biturbo per auto con indice 400 | Mercedes E 400 W212, Mercedes E 400 W213 |
M276DES35LA Hybrid | 364 cv | Versione ibrida (motore biturbo + motore elettrico) per auto Infiniti | Infiniti Q50 Hybrid, Infiniti M35h, Infiniti Q70 Hybrid |
Problemi, Difetti e punti deboli del motore V6 3.5 l M276
Problemi con meccanismo distribuzione e regolatori di fase
I problemi più frequenti e diffusi sono proprio quelli legati al meccanismo di distribuzione dell’aggregato. Sono tanti i proprietari che si lamentano di rumori metallici in fase di avviamento (specialmente a motore freddo) e i motivi di questi fastidiosi sintomi possono essere diversi.
Il meccanismo di distribuzione è particolarmente fragile sui motori di produzione iniziale che avevano certe lacune. Nei casi peggiori i rumori possono comparire già a 60 mila km. Mediamente compare a circa 130 – 160 mila km.
Il primo elemento colpevole dei rumori è …….
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