Mazda MX-5 di terza generazione è arrivata sul mercato nel 2005 quando ha sostituito la precedente seconda generazione. La terza generazione ha preso il codice NC e ha subito due restyling. La prima fase di produzione è stata negli anni 2005 – 2008 e queste macchine portano il codice NC1. Nel 2008 c’è stato il primo restyling e le macchina hanno ricevuto il codice NC2. Il restyling ha portato diversi aggiornamenti estetici tra cui i nuovi gruppi ottici e una modernizzazione della parte tecnica. Nel 2013 c’è stato un secondo restyling che ha portato di nuovo modifiche estetiche e alcuni aggiornamenti sul piano tecnico. Nel 2015 Mazda MX-5 III ha ceduto il posto alla quarta generazione.
Indice Recensione
- Impressioni e Descrizione
- Affidabilità e Difetti
- Approfondimento Motori e Problemi
- Conclusioni e Consigli acquisto usata
Impressioni, Abitacolo e Confort
Mazda MX-5 di terza generazione è riuscita a mantenere le tradizioni ed è rimasta riconoscibile in termini di design. Dal punto di vista tecnico invece è completamente nuova.
Ci possono essere due versioni della Mazda MX-5 III : versione con tetto rigido e versione con tetto morbido ( in tela ).
La macchina esteticamente è abbastanza bella , specialmente nelle versioni più accessoriate. Però si può sempre migliorare e personalizzare. Un buon metodo è cambiare i cerchioni e per questo abbiamo un articolo che spiega tutto quello che c’è da sapere sui cerchioni
Mazda MX-5 riesce a combinare due qualità molto apprezzate dagli amanti di automobili : la trazione posteriore e una costruzione relativamente semplice. Le piccole dimensioni ( ha circa 4 m di lunghezza ) la rendono molto maneggevole. Il bagagliaio di soli 150 l riesce a contenere solo bagagli di piccole dimensioni. E’ una macchina destinata a piccoli e divertenti tragitti, i viaggi lunghi si potrebbero rivelare stancanti ( specialmente con il tetto chiuso ).
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L’abitacolo è piacevole, funzionale e abbastanza resistente nel tempo. Dentro ci si sente abbastanza bene a patto che le dimensioni del corpo non siamo troppo grandi. Il design non impressiona, ma è abbastanza moderno. L’ergonomia non è male.
A livello di dotazioni la situazione è abbastanza buona. Le Mazda MX-5 sono dotate di ESP, sistema di controllo della trazione e 4 AirBag già di base. Ci sono di base anche gli alzacristalli elettrici, chiusura centralizzata, specchietti elettrici riscaldati e impianto multimediale. Si poteva aggiungere anche il condizionatore, il volante in pelle, sedili sportivi in pelle con riscaldamento, fari allo xeno e Bluetooth.
L’insonorizzazione nell’abitacolo della Mazda MX-5 NC è abbastanza scarsa. Questo però è normale per una Roadster di questa classe.
Nel test di sicurezza EuroNCAP, Mazda MX-5 III non ha mai partecipato, ma la generazione precedente ha ottenuto 4 stelle su 5 . Quindi supponiamo che la sicurezza in caso di incidente sia abbastanza buona anche sulla terza generazione. Per diminuire il rischio è bene avere dei buoni pneumatici. I pneumatici sono quasi la cosa più importante per la sicurezza in viaggio. Consiglio di leggere l’articolo che spiega tutto quello che c’è da sapere sulle gomme e pneumatici
Affidabilità e Difetti
Cambio e trasmissione
Mazda MX-5 III può essere dotata di cambio manuale a 5 o 6 marce e cambio automatico a 6 marce. Sulle macchine con cambio manuale poteva essere montato ad un costo aggiuntivo anche il bloccaggio del differenziale posteriore GKN Super LSD. Con il cambio automatico sfortunatamente questo non è possibile.
Cambio manuale
Il cambio manuale è abbastanza affidabile e non dovrebbe presentare particolari difetti. Se si ha una guida aggressiva, con l’aumentare del chilometraggio ci sarà un’usura dei sincronizzatori. Per il resto, problemi gravi con i cambi manuali possono comparire solo se viene aumentata la potenza dei motori – meglio non superare i 300 Nm di coppia.
Per allungare la vita del cambio manuale , volano e frizione vedi come trattare correttamente il cambio manuale
Cambio automatico
Il cambio automatico montato sulla Mazda MX-5 è il modello Aisin A761E/TB-61SN. Questo cambio riesce a reggere meglio le grandi potenze.
Se si montano le marce planetarie e le frizioni della versione A760 ( più resistente ), questo cambio può reggere anche fino a 500 Nm di coppia. Non c’è niente di strano visto che il modello A760 riesce a reggere bene le potenze dei grandi motori 5.0 l V8 su auto Toyota e Lexus.
Se non si fanno modifiche ai motori e al cambio automatico, quest’ultimo dura comunque tanto e dimostra una grande affidabilità. Con una guida tranquilla, basterà sostituire l’olio ogni 50 – 60.000 km e non si avranno grandi problemi. Con una guida aggressiva bisognerà farlo leggermente più spesso.
Verso i 150 – 200.000 km sarebbe perfetto fare una revisione preventiva del convertitore di coppia ed eventualmente sostituire gli elementi usurati. Potrebbe essere necessario sostituire parallelamente anche i solenoidi lineari che regolano la pressione dell’olio. Non si spenderanno tantissimi soldi e si eviteranno problemi maggiori in futuro. Facendo questi lavori, il cambio potrebbe vivere senza grandi difetti anche altri 150.000 km.
La parte meccanica e idraulica di questo cambio è abbastanza resistente da vivere 200.000 km anche senza nessun intervento. Ovviamente percorrere cosi tanti chilometri senza sostituire l’olio porta ad una maggiore usura del cambio ed in finale sarà quasi totalmente rovinato. In queste situazioni i costi di riparazione sono molto grandi.
Per allungare la vita del cambio automatico vedi come trattare correttamente il cambio automatico
Trasmissione
La parte meccanica della trasmissione è abbastanza resistente e longeva. Se la macchina è dotata di LSD, è necessario sostituire l’olio nel riduttore almeno ogni 25 – 30.000 km. Se questo non viene fatto, si rischia un’usura accelerata e la necessità di sostituire il costoso pezzo.
L’albero cardanico non dovrebbe dare problemi prima dei 150 – 200.000 km.
Sospensioni, Sterzo e Freni
Le sospensioni della Mazda MX-5 NC sono relativamente complesse, ma la loro affidabilità e resistenza sono abbastanza alte. Questo è dato anche dal fatto che la macchina è abbastanza leggera e generalmente non viene utilizzata su strade in cattivo stato.
Il problema principale sono i cuscinetti mozzo deboli. Quando arriva il momento di sostituirli, si possono montare quelli della Mazda RX-8 che si sono rivelati più affidabili. E’ consigliabile montare i cuscinetti mozzo più affidabili anche se si usano grandi e pesanti cerchioni per evitare di avere presto problemi.
Ovviamente non mancano piccoli problemi con i stabilizzatori. Per risolvere non servono tanti soldi e anche qui si possono montare elementi più resistenti da Mazda RX-8.
Su alcuni esemplari non vivono molto gli ammortizzatori e le molle.
Sterzo
Il sistema dello sterzo è semplice e affidabile. Cremagliera e servosterzo non dovrebbero presentare particolari difetti. I problemi più gravi generalmente sono causati dai colpi che non sono rari vista la piccola altezza da terra. Meglio fare più attenzione con i marciapiedi e altri ostacoli.
Freni
Il sistema dei freni non è uno semplice. Sia i dischi che le pastiglie sono più resistenti alle alti temperature, hanno una maggiore rigidità e una maggiore durata. In più, sulla Mazda MX-5 III ci sono canali del liquido freni molto duri. Tutto questo rende l’intero impianto dei freni molto longevo con un utilizzo urbano classico.
La parte negativa che tutti i ricambi sono abbastanza costosi a causa delle loro caratteristiche particolari. Ovviamente si può risparmiare montando pezzi più semplici. Ovviamente con quest’ultimi meglio non avere una guida troppo aggressiva.
Quando il chilometraggio diventa grande, potrebbero necessitare interventi le pinze dei freni ( specialmente se si ha una guida attiva ).
Elettrica ed Elettronica
L’impianto elettrico ed elettronico di base è molto semplice e non dovrebbe presentare particolari difetti. I problemi più gravi sono generalmente causati da fattori terzi tra cui possiamo citare : incidenti, interventi di tecnici non qualificati o penetrazioni di acqua e sporcizia. Acqua e sporcizia sono un aspetto particolarmente importante per le decappottabili e ne riparleremo poco più avanti.
Il generatore potrebbe richiedere attenzione dopo circa 150.000 km. I gruppi ottici non sono molto resistenti e potrebbero avere problemi sia con i cavi che con i connettori.
Per il resto una Mazda MX-5 III trattata bene non dovrebbe dare particolari problemi di elettronica.
Altro
Le auto Mazda prodotte all’inizio degli anni 2000 soffrono spesso di problemi con la ruggine a causa del sottile strato di vernice e della bassa resistenza alla corrosione. Ne abbiamo parlato negli articoli di Mazda 3 e Mazda 6. Sulla Mazda MX-5 III invece questi problemi non si incontrano quasi mai. Molto probabilmente questo è dato dal fatto che questo tipo di macchine ( roadster ) vengono utilizzate prevalentemente nelle giornate estive e non hanno visto quasi mai neve o pioggia.
Se su una Mazda MX-5 NC vengono trovate grandi tracce di ruggine, molto probabilmente la macchina ha subito qualche incidente e poi è stata riparata male. Per mantenere la fragile vernice in buono stato, bisogna prendersene cura.
Mazda MX-5 III ha un’altezza da terra molto piccola e quindi c’è un grande rischio di danneggiare la parte inferiore. Prima dell’acquisto è fortemente consigliato un dettagliato controllo di questa zona.
Il climatizzatore è abbastanza affidabile. Il motorino della ventola riesce a vivere circa 150 – 200.000 km e poi potrebbe necessitare la sostituzione sia lui che il collettore. Meglio non tardare con la sostituzione di questi elementi, altrimenti si rischia di rovinare il sistema di gestione.
Come su praticamente tutte le decappottabili con tetto in tessuto, anche sulle Mazda MX-5 NC ci possono essere problemi con l’umidità nell’abitacolo. Questo problema è particolarmente critico per gli esemplari NC1 della prima fase di produzione. Su questi non è molto buono il sistema di scarico d’acqua dal tetto. I canali di questo sistema si potevano intasare più volte all’anno e non permettere lo scarico dell’acqua. L’acqua bloccata poteva finire nell’abitacolo a causa delle guarnizioni non troppo impermeabili. Durante il primo restyling questo problema è stato risolto. Per le auto pre-restyling è consigliabile togliere le valvole presenti nei canali. In questo modo peggiorerà leggermente l’insonorizzazione dell’abitacolo, ma almeno non ci saranno più penetrazioni d’acqua.
Ci possono essere penetrazioni d’acqua anche nella zona del parabrezza a causa di alcuni elementi in gomma che si seccano nel tempo. Bisognerà trovare i punti esatti di penetrazione e isolarli con del silicone. Non mancano le penetrazioni d’acqua nel punto di contatto tra tetto e parabrezza a causa dei fissaggi usurati e guarnizioni consumate.
Anche il tetto stesso fatto in stoffa ha bisogno di cura dopo 8 – 10 anni di vita. Il tessuto del tetto può essere riparato e ristrutturato in diversi modi, ma potrebbe essere più conveniente comprarne uno nuovo. In genere potrebbero bastare circa 1000 Euro per l’acquisto e il montaggio di un nuovo tetto. Se si riesce a trovare un ricambio usato in buono stato, il prezzo sarà anche inferiore.
Nemmeno il tetto rigido è una garanzia contro le penetrazioni di acqua. Anche qui ci sono problemi con il sistema di scarico d’acqua sugli esemplari pre-restyling, anche qui ci possono essere penetrazioni d’acqua tra tetto e parabrezza e si aggiungono le penetrazioni d’acqua tra le due parti del tetto stesso ( il tetto rigido si divide in due parti ). Per cercare di evitare tutto questo bisogna fare attenzione allo stato delle guarnizioni del tetto.
Periodicamente è consigliabile lubrificare il meccanismo di azionamento del tetto. Sulle macchine con tetto morbido il meccanismo è manuale e può essere rovinato solo a causa della disattenzione. Con il tetto rigido invece c’è un meccanismo elettrico più complesso. Anche quest’ultimo è molto affidabile e dovrebbe durare a lungo se utilizzato con cura.
Visto che sulle Cabrio ci sono spesso problemi con le penetrazioni d’acqua ( a causa del tetto rovinato, a causa dei lavaggi non troppo attenti o semplicemente a causa della pioggia quando il tetto è aperto ), anche i pavimenti sono spesso bagnati. Prima di comprare una Mazda MX-5 è fortemente consigliabile controllare sotto i tappetini ( se possibile anche sotto i sedili ) se non ci sono odori sgradevoli e se non si vedono tracce di ruggine.
Le serrature delle portiere non sono troppo affidabili e resistenti. Potrebbe risultare difficile trovare i giusti ricambi, ma per fortuna vanno bene le serrature della Mazda 6 con piccole modifiche.
Tutto ciò che si trova nell’abitacolo ha una costruzione semplice che di base non dovrebbe presentare difetti. I problemi possono comparire a causa della sporcizia penetrata o a causa dei contatti con l’acqua. Anche durante la pulizia dell’abitacolo bisogna fare attenzione alle soluzioni utilizzate.
Approfondimento Motori e loro Problemi
Lista motorizzazioni benzina :
Motore | Potenza | Velocità massima | Accelerazione | Consumo |
1.8 l | 126 cv | 194 km/h | 9.9 s | 14.1 km/l |
2.0 l | 160 cv | 213 km/h | 7.6 s | 12.8 km/l |
Motori benzina
Sulla Mazda MX-5 III (NC) sono stati montati solo motori a benzina. Si tratta dei motori 1.8 l e 2.0 l della serie MZR (Mazda L). Sono dei motori ben conosciuti che si possono trovare non solo su altri modelli Mazda dello stesso periodo, ma anche sulle cugine Ford e Volvo.
Le versioni dei motori montati sulla Roadster hanno però piccole differenze. Queste si possono notare nel carter diverso, nel diverso posizionamento dei vari accessori e piccole differenze dell’aspirazione.
Entrambi i motori riescono a garantire buone prestazioni per la piccola Mazda MX-5 III. Alcuni proprietari però ci montano il motore Mazda 2.5 l aspirato che riesce a starci abbastanza bene. Il motore 2.5 l può essere facilmente portato a 200 cv di potenza e questa procedura si rivela più economica rispetto al tuning del motore 2.0 l che consente di arrivare alla stessa potenza.
Motori 1.8 l e 2.0 l
Entrambi i motori riescono a combinare una potenza abbastanza buona, una grande semplicità di costruzione e di conseguenza i bassi costi di mantenimento e riparazione. Il blocco è in alluminio con pareti dei cilindri in ghisa, c’è la catena distribuzione con variatori di fase, c’è l’aspirazione a geometria variabile e l’iniezione è semplice multipoint (indiretta). Tutto questo garantisce anche una buona affidabilità e longevità.
Ci sono anche molte possibilità di tuning se si desidera aumentare la potenza. Per esempio il motore 2.0 l si può trovare sulle versioni sportive della Ford Fiesta e i ricambi per le modifiche si trovano facilmente.
Con il passare degli anni si possono seccare vari elementi in plastica e gomma. In particolare sono a rischio gli elementi dell’aspirazione e del sistema di raffreddamento. C’è un basso rischio di rottura del collettore aspirazione con futura penetrazione di alcuni pezzi nell’aspirazione. Se si sentono dei dubbiosi battiti al minimo, meglio controllare.
E’ importante fare attenzione a non surriscaldare il motore e bisogna stare attenti nelle curve strette in cui il ricevitore della pompa olio potrebbe rimanere scoperto. Questi motori non riescono a sopportare per niente la mancanza d’olio e se questa si verifica, i problemi con albero a camme e albero a gomiti saranno quasi inevitabili.
Per avere una guida aggressiva sul circuito o in montagna è meglio aggiungere 1 – 1.5 l d’olio in più per evitare questo tipo di problemi. In queste condizioni soffrirà di più il catalizzatore e appena si torna alla guida normale bisogna portare al giusto livello anche l’olio.
Possono esserci perdite d’olio dallo scambiatore di calore. Quest’ultimo si potrebbe consumare più velocemente se non viene regolarmente sostituito il liquido di raffreddamento. Le perdite d’olio si possono verificare anche a causa del sistema di ventilazione del basamento. Il sistema sulla Mazda MX-5 è molto semplice e con il tempo perde le sue capacità.
Su alcuni motori ci possono essere problemi con il variatore di fase, sensori lambda, bobine accensione, termostato e raramente con catalizzatori. Nella maggior parte dei casi i problemi non sono troppo gravi e si risolvono ad un costo ragionevole.
Conclusioni
Mazda MX-5 III (NC) è praticamente una macchina estiva ideale per divertirsi nelle belle giornate calde. Riesce a dare le stesse emozioni dei suoi concorrenti ad un prezzo di acquisto e di mantenimento inferiore.
Un esemplare in buono stato che viene trattato correttamente, non dovrebbe dare particolari problemi.
Prima di un eventuale acquisto o anche semplicemente nell'utilizzo quotidiano è utile controllare se non ci sono problemi o errori . Per vedere tutti gli errori e problemi segnalati nelle varie centraline , potete utilizzare un semplice dispositivo di diagnostica. Eccone alcuni buoni:Potete valutare anche i concorrenti di questa macchina : Toyota GT86, Honda S2000, BMW Z4, Mercedes-Benz SLK, Peugeot RCZ, Alfa Romeo Brera e altre di stessa categoria. Può essere un’interessante soluzione anche la sorella Mazda RX-8 .
La cosa più importante è trovare un esemplare in buono stato generale e per fare questo consiglio di leggere la nostra dettagliata guida : vedi come scegliere una buona auto usata