Peugeot 3008 (2009-2016) tutti i problemi e le informazioni

Peugeot 3008 di prima generazione è un piccolo SUV francese che è arrivato sul mercato nel 2009 . Nel 2013 c’è stato un restyling che ha riguardato prevalentemente la parte anteriore della macchina. Si riescono a notare i nuovi gruppi ottici . Nel 2016 è arrivata la seconda generazione della Peugeot 3008 e ovviamente ha preso il posto della prima generazione.

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Indice

Impressioni

Nonostante il passare del tempo , PSA continuava a creare auto sulla stessa piattaforma EMP2 . Questa piattaforma si può incontrare su molte Citroen tra cui Citroen C4 e le sue simili DS4 e DS5 . Anche Peugeot ha molti modelli su questa piattaforma tra cui la Peugeot 5008 , Peugeot RCZ e la Peugeot 3008 di cui parliamo oggi. La prima auto che ha utilizzato questa piattaforma è stata la Peugeot 307.

La Peugeot 3008 ha un design esterno abbastanza interessante. Non può essere definito severo , ma ha qualcosa di attraente e carismatico.

La macchina esteticamente è abbastanza bella , specialmente nelle versioni più accessoriate. Però si può sempre migliorare e personalizzare. Un buon metodo è cambiare i cerchioni e per questo abbiamo un articolo che spiega tutto quello che c’è da sapere sui cerchioni

Uno dei grandi punti forti della Peugeot 3008 è la sua praticità e la grande capacità di trasportare oggetti. Il pavimento del bagagliaio può essere fissato su 3 livelli diversi . I sedili posteriori possono essere piegati separatamente con un rapporto 3:2 e si può anche formare un un’unico pavimento continuo con il bagagliaio. La portiera del bagagliaio è divisa in due parti e si possono aprire separatamente quella superiore e quella inferiore. Queste caratteristiche sono molto importanti per le persone che devono trasportare oggetti di dimensioni più grandi.

In marcia il piccolo SUV francese si comporta abbastanza bene. Lo spazio sui sedili anteriori è più che sufficiente e si trova facilmente la posizione più comoda. Dietro, ovviamente non è tutto cosi confortevole, però non si sentono grandi carenze di spazio. Anche i viaggi più lunghi non si dovrebbero rivelare troppo stancanti.

UTILE ! Per avere più piacere e meno stanchezza durante la guida è importante avere un aria pulita e piacevole dentro l'abitacolo. Per ottenere questo è importante avere il filtro abitacolo pulito , uno IONIZZATORE e un buon PROFUMO. Eccone alcuni che consigliamo : Se vi interessa approfondire l'argomento degli ionizzatori potete leggere il nostro articolo a riguardo

 

Se volete ricevere ancora più piacere dalla propria auto , potete vedere come rendere la macchina più comoda , piacevole , moderna e pratica

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Anche se dal punto di vista tecnico, Peugeot 308 e Peugeot 3008 sono molto simili, l’abitacolo è completamente diverso. La prima cosa che batte all’occhio nella Peugeot 3008 è il grande tunnel centrale. Se in una macchina sportiva questo sembra normale, nel piccolo SUV francese attira molta attenzione. Nelle auto sportive è una scelta obbligatoria visto che hanno la trazione posteriore e c’è la necessità di far passare elementi della trasmissione. Sulla Peugeot 3008 invece è una scelta stilistica artificiale.

Guardando più da vicino, si riesce a vedere chiaramente che il tunnel centrale di plastica è semplicemente attaccato al pavimento completamente piatto. Anche se dal punto di vista del design è una scelta interessante ed attraente, ci sono perdite in termini di spazio. Per fortuna il tunnel non continua anche nella parte posteriore e sui sedili posteriori riescono a starci senza grossi problemi tre persone mature.

I materiali utilizzati sono di alta qualità e sono piacevoli al tatto. L’ergonomia è abbastanza buona e non si incontrano particolari difficoltà nell’utilizzo quotidiano. Fa sorridere la presenza della maniglia a destra della leva del cambio. E’ anche comoda, però sembra una di quelle maniglie che si montano sulle auto sportive per reggersi nelle curve particolarmente impegnanti. Oppure può essere associata a quelle maniglie che si trovano sui grandi SUV dedicati al fuoristrada estremo. Il fatto è che la Peugeot 3008 non è ne sportiva, ne dedicata al grande fuoristrada.

L‘impianto multimediale può essere abbastanza buono negli allestimenti più ricchi e la qualità audio non deluderà . La versione più avanzata ha anche il display apribile al centro della plancia.

Non su tutte le auto c'è il bluetooth. Quest'ultimo è quasi indispensabile al giorno d'oggi. Potete aggiungerlo facilmente a qualsiasi auto con semplici accessori. Eccone alcuni buoni ACCESSORI / DISPOSITIVI BLUETOOTH: Se volete approfondire l'argomento su accessori multimediali utili potete leggere il nostro articolo dedicato

 

In generale le Peugeot 3008 sono messe bene a livello di dotazioni, ma tutto dipende ovviamente da ogni esemplare in parte. Se ne trovano alcuni molto “poveri” e altri ben dotati. Mediamente si ha tutto il necessario per un utilizzo tranquillo.

Gli esemplari più dotati , oltre al già citato multimedia con display apribile , possono avere anche il HUD ( Head Up Display) che fa una proiezione delle informazioni su un vetro dietro sotto al parabrezza in modo da non dover abbassare lo sguardo durante la marcia.

Nel test di sicurezza EuroNCAP , Peugeot 3008 ha ottenuto 5 stelle su 5 . La sicurezza in caso di incidente è abbastanza buona , ma per diminuire il rischio è bene avere dei buoni pneumatici. I pneumatici sono quasi la cosa più importante per la sicurezza in viaggio. Consiglio di leggere l’articolo che spiega tutto quello che c’è da sapere sulle gomme e pneumatici

Affidabilità

Cambio e trasmissione

Sulle Peugeot 3008 si può incontrare sia il cambio manuale che quello automatico e quello robotizzato.

Per evitare la confusione potete vedere la differenza tra i vari tipi di cambio automatico ( classico , robotizzato e variatore )

Il cambio manuale si comporta bene in generale. Se trattato correttamente, non dovrebbe dare problemi fino a grandi chilometraggi.

Con il tempo il meccanismo di selezione delle marce può perdere precisione e si sentirà la presenza di un po di gioco. Bisogna fare attenzione a questo fattore quando si compra una macchia usata. Quando fa molto freddo, il meccanismo si potrebbe gelare e quindi bloccarsi.

Dopo circa 120 – 150.000 km quasi sicuramente ci sarà da intervenire sulla frizione.

Per allungare la vita del cambio manuale , volano e frizione vedi come trattare correttamente il cambio manuale

Sulle Peugeot 3008 si può trovare il cambio automatico a 6 marce Aisin TF80SC . Questo cambio si incontra più spesso sulle auto di produzione Volvo. E’ un versione modernizzata e leggermente migliorata rispetto alla TF60SC che si incontra spesso sulle auto di produzione Volkswagen.

Questo cambio ha bisogno di raffreddamento supplementare visto che di base è raffreddato male e non ama i surriscaldamenti. Inoltre , meglio sostituire spesso l’olio perché non ama l’olio sporco.

Anche se non si interviene sul raffreddamento e anche se si mantiene il lungo intervallo di manutenzione dichiarato dal produttore , sulla Peugeot 3008 questo cambio vive per relativamente molti chilometri. Se invece ci si prende cura , la durata può sorprendere .

E’ un cambio moderno , abbastanza complesso che non è stato progettato per essere eterno. Nonostante questo , con sostituzioni regolari dell’olio ( massimo 60.000 km ) ed evitando i surriscaldamenti , riesce a superare senza grandi problemi i 200.000 km.

colpi cominciano a presentarsi a causa del blocco delle valvole idrauliche. Questo blocco si intasa a causa della sporcizia presente nell’olio. Il prezzo di un nuovo blocco può superare i 1000 euro.

In inverno possono esserci problemi con il selettore del cambio ( la leva rimane bloccata in P ). E’ colpa del relè del blocco della leva. Fortunatamente il problema si risolve senza spendere troppi soldi.

Per allungare la vita di questo cambio , è consigliabile cambiare olio massimo ogni 50 – 60.000 km. Inoltre , bisogna fare attenzione a non surriscaldare il cambio e per fare questo è consigliabile migliorare il sistema di raffreddamento.

Per allungare la vita del cambio automatico vedi come trattare correttamente il cambio automatico

 

Il cambio robotizzato a 6 marce BMP6 montato sulla Peugeot 3008 è prodotto da PSA. Su questo modello viene montata la seconda generazione di questo cambio. Rispetto alla prima generazione, si è rivelato più affidabile e piacevole. Al posto dell’azionamento elettrico della frizione si utilizza un nuovo sistema elettro-idraulico.

Anche se il cambio non può essere definito longevo , se utilizzato correttamente può funzionare senza particolari problemi fino a circa 150.000 km. La frizione si può consumare anche prima dei 100.000 km.

Per allungare la vita del cambio robotizzato vedi come trattare correttamente il cambio robotizzato

Sospensioni , sterzo e freni

La piattaforma/pianale copia nella totalità quella della Peugeot 308.

Sull’asse anteriore si possono sostituire i cuscinetti sferici e i silent-block separatamente dai bracci. I centri ufficiali alcune volte comunque vogliono sostituire tutto insieme e per un braccio con cuscinetto sferico e silent-block chiedono fino a 250 euro. In negozi terzi si trova a prezzi molto più piccoli.

Sugli esemplari dei primi anni si sono rivelati abbastanza fragili i cuscinetti mozzo anteriori. Poi, questi elementi sono stati modernizzati e il problema è diventato meno critico.

Come al solito, tra i primi elementi a cedere ci sono i stabilizzatori, specialmente sulle auto usate su strade in cattivo stato.

Nonostante il peso maggiore, anche sull’asse posteriore della Peugeot 3008 abbiamo lo stesso ponte che si vede sulla Peugeot 308. Nonostante tutto, le sospensioni posteriori del piccolo SUV non danno particolari problemi.

Alcuni proprietari lamentano la rumorosità degli ammortizzatori posteriori.

Oltre alle sospensioni semplici, si possono incontrare anche le più complesse sospensioni adattive DRC (Dynamic Roll Control). Queste sospensioni si potevano montare solo sulle versioni di punta con motori 1.6 l THP turbo-benzina oppure 2.0 l HDI turbodiesel.

Le sospensioni DRC sono caratterizzate dalla presenza di cuscinetti meccanico-idraulici montati sull’asse posteriore. Il funzionamento di questo sistema ricorda quello degli stabilizzatori attivi. Questo cuscinetto può aumentare la rigidità delle sospensioni in curva per non permettere l’inclinazione eccessiva della macchina.

Allo stesso tempo, quando la macchina va dritta, gli ammortizzatori riescono ad assorbire bene tutte le imperfezioni della strada e rendono il viaggio molto confortevole.

Ovviamente anche il mantenimento di questo tipo di sospensioni è molto più caro. Ci sono casi di perdite del liquido di funzionamento sia dai cuscinetti che dai canali. Sono pochi quelli che riescono a riparare questo sistema e generalmente lo sostituiscono con un prezzo che può arrivare a 1000 euro.

Dal 2013 il sistema è stato modernizzato e il produttore ha dichiarato che è diventato più affidabile e longevo.

Il sistema dello sterzo si comporta abbastanza bene e non dovrebbe dare grandi problemi.

Il sistema frenante si comporta bene sulla Peugeot 3008. Questo modello è privo del fastidioso problema che si presenta invece sulla più grande Peugeot 5008. Si tratta delle grandi vibrazioni sul volante che si sentono in frenata dalle grandi velocità.

Elettrica ed elettronica

L’elettronica della Peugeot 3008 di prima generazione si presenta abbastanza bene e non dovrebbe dare grandi problemi. Problemi critici possono essere provocati da fattori terzi come per esempio gli incidenti che danneggiano l’impianto elettronico , contatti dell’impianto con l’acqua o interventi sull’elettronica da parte di tecnici non abbastanza qualificati .

Con il passare del tempo si possono danneggiare alcuni cablaggi nelle portiere.

Le lampadine dei fari anabbaglianti e quelle di posizione durano relativamente poco .

Ovviamente non mancano alcune piccolezze che possono infastidire l’utilizzo quotidiano. Possono esserci malfunzionamenti della chiusura centralizzata e del condizionatore.

Ci possono essere anche altri piccoli problemini , ma generalmente non sono gravi e non costa molto risolverli.

UTILE !  Per accendere la macchina con batteria scarica si può utilizzare un Avviatoare d'emergenza. Può essere utile anche nell'utilizzo quotidiano ( magari quando si dimenticano le luci accese e si scarica la batteria o nei periodi freddi in cui la batteria perde efficienza) per accendere velocemente la macchina. Oltretutto si possono utilizzare come grandi powerbank che possono ricaricare tutti i vostri dispositivi mobili in viaggio e fanno anche da torcia. Ecco quelli che consigliamo :

Altro

La carrozzeria della Peugeot 3008 ha una buona resistenza alla corrosione. Si accettano piccole tracce di ruggine , ma se le tracce sono grandi , probabilmente la macchina ha subito qualche incidente e poi è stata riparata male.

La qualità e la resistenza dalla vernice è media. Solo se trattata molto bene riuscirà a mantenere la propria bellezza negli anni.

Gli elementi cromati della carrozzeria non durano molto. Già dopo pochi anni perdono il loro splendore iniziale.

Approfondimento motori

I motori diesel sono :

  • 1.6 l HDi [DV6TED4]– potenza  : 109 cv ; velocità max : 180 km/h ; accelerazione : 12.2 s ; consumo : 5.3 l/100 km
  • 1.6 l HDi [DV6C]– potenza  : 114 cv ; velocità max : 181 km/h ; accelerazione : 12.2 s ; consumo : 5.2 l/100 km
  • 1.6 l e-HDi [DV6C]– potenza  : 114 cv ; velocità max : 183 km/h ; accelerazione : 12.6 s ; consumo : 4.7 l/100 km
  • 1.6 l BlueHDi [DV6FC]– potenza  : 120 cv ; velocità max : 181 km/h ; accelerazione : 12.4 s ; consumo : 4.3 l/100 km
  • 2.0 l HDi [DW10]– potenza  : 150 cv ; velocità max : 195 km/h ; accelerazione : 9.7 s ; consumo : 5.6 l/100 km
  • 2.0 l BlueHDi [DW10FD]– potenza  : 150 cv ; velocità max : 195 km/h ; accelerazione : 9.7 s ; consumo : 4.4 l/100 km
  • 2.0 l HDi [DW10C]– potenza  : 163 cv ; velocità max : 190 km/h ; accelerazione : 10.6 s ; consumo : 6.8 l/100 km
  • Hybrid4 [DW10C + elettrico]– potenza  : 163 + 37 cv ; velocità max : 191 km/h ; accelerazione : 8.5 s ; consumo : 4.0 l/100 km

I motori a benzina sono :

  • 1.2 l PureTech [EB2DTS] – potenza  : 131 cv ; velocità max : 195 km/h ; accelerazione : 11.7 s ; consumo : 5.3 l/100 km
  • 1.6 l VTi [EP6] – potenza  : 120 cv ; velocità max : 185 km/h ; accelerazione : 11.8 s ; consumo : 7.1 l/100 km
  • 1.6 l THP [EP6DT] – potenza  : 150 cv ; velocità max : 201  km/h ; accelerazione : 8.9 s ; consumo : 7.3 l/100 km
  • 1.6 l THP [EP6CDT] – potenza  : 156 cv ; velocità max : 202  km/h ; accelerazione : 8.9 s ; consumo : 7.1 l/100 km
  • 1.6 l THP [EP6FDT] – potenza  : 165 cv ; velocità max : 196 km/h ; accelerazione : 9.6 s ; consumo : 6.0 l/100 km

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Motori diesel

Sulle Peugeot 3008 utilizzate in Europa ed in Italia sono molto diffusi i motori diesel.

Motore 1.6 l HDi

Il motore 1.6 HDi è riuscito a rispettare diverse normative antinquinamento. Fino al 2010 aveva una testata a 16 valvole e rispettava le norme Euro 4. Inoltre , la versione Euro 4 aveva gli affidabili iniettori elettromagnetici Bosch .

La versione che si trova più spesso su questa generazione del modello , ha una testata a 8 valvole e il filtro antiparticolato. Il nuovo motore con 8 valvole rispetta le normative Euro 5. La versione Euro 5 è arrivata nel 2010 e montava gli iniettori piezoelettrici Continental . Questi sono più silenziosi ed economici , ma allo stesso tempo sono diventati meno affidabili e più sensibili/problematici. I problemi sono generalmente legati all’elettronica di gestione degli iniettori.

Nel 2014 il motore è stato adattato alle normative Euro 6 e ha preso il nome BlueHDi . Questa versione continua ad avere 8 valvole ed è tornata ad utilizzare iniettori di marchio Bosch. Inoltre, si è aggiunto il sistema AdBlue .

Il punto forte dei motori 1.6 HDi sono i consumi molto bassi. Ovviamente non è cosi piccolo come dichiara il produttore , ma se si ha una guida tranquilla si riesce ad avere una media di circa 5 – 5.5 l su 100 km.

Uno dei problemi più gravi di questo motore è il sistema di lubrificazione. Il fondo ha una forma particolare e quando si cambia olio , sul fondo rimane un po di olio vecchio. Questo vecchio olio può intasare il sistema e di conseguenza si abbassa la pressione. A causa della bassa pressione dell’olio soffrono molto la turbina e la testata.

Sono abbastanza frequenti i casi in cui cede la turbina. Il motivo sta nel canale di olio che va alla turbina. Il canale perde impermeabilità e questo abbassa la qualità della lubrificazione della turbina .

Motore 2.0 l HDi

I motori diesel 2.0 l HDi della serie DW10 si sono presentati molto bene. Già inizialmente rispettavano le normative Euro 5 e dal 2014 hanno rispettato le normative Euro 6.

Il punto debole è prevedibile : i pezzi di ricambio per il sistema di iniezione sono molto costosi. Questi investimenti però sono da fare solo a grandi chilometraggi ( più di 250.000 km ).

Capitano problemi con l’ammortizzatore dell’albero a gomiti.

Il motore non ama i giri bassi. Meglio farlo girare a giri più alti e in questo modo il sistema di lubrificazione sarà più efficace .

Tutti i motori diesel hanno la cinghia distribuzione . Il produttore dice che questa cinghia deve essere sostituita dopo 240.000 km oppure dopo 10 anni di vita.

I motori HDi ed e-HDi utilizzano un filtro antiparticolato umido/bagnato. Questo filtro viene bagnato con liquido specifico EOLYS dal sistema dedicato. Il liquido deve essere periodicamente aggiunto , ma dura molto a lungo ( anche 150.000 km ) . Questo tipo di filtro è meno problematico e meno costoso di quelli DPF utilizzati su altre macchine . Il filtro antiparticolato bagnato soffre di meno l’utilizzo in città e non sforza il motore come fanno gli altri DPF durante le rigenerazioni.

Nonostante tutto , il filtro FAP sarà da cambiare dopo circa 180 – 200.000 km. Per allungare la vita al filtro , è utile avere sempre il serbatoio pieno . Questo perché il sistema non sempre riesce a regolare bene la quantità di liquido da aggiungere al filtro quando il serbatoio ha un basso livello di carburante.

Le versioni BlueHDI utilizzano un catalizzatore selettivo di tipo SCR che ha lo scopo di neutralizzare gli ossidi di azoto. Per il funzionamento di questo sistema è necessario l’utilizzo di liquido AdBlue. Il liquido sarà da rifornire circa ogni 120 – 150.000 km.

Si possono utilizzare vari preparati ed additivi per pulire EGR , FAP e impianto di iniezione. Sarebbe bene utilizzarli ogni tanto anche prima che si abbiano problemi , appunto per evitare di averli. Alcune volte aiutano anche quando già ci sono i problemi . Eccone alcuni buoni appunto per filtro antiparticolato , valvola EGR ed impianto di iniezione (pulizia e lubrificazione):
Se avete bisogno di assistenza per accessori o ricambi auto , potete contattarci all'indirizzo autoesperienza@gmail.com

 

Motori benzina

Abbiamo più volte detto ( in altri articoli ) che i motori benzina VTi e THP (famiglia EP) sono stati creati in collaborazione con il marchio tedesco BMW . Questi motori non possono essere definiti affidabili e hanno alcuni problemi ben noti.

Nel primo periodo di produzione si potevano verificare perdite di olio dalla valvola elettromagnetica della pompa olio. Non sono rari i problemi con la catena distribuzione che si allunga e il suo tenditore. Il motore VTi può avere problemi con il tenditore verso i 80 – 100.000 km . Il motore turbo THP invece può avere i problemi molto prima – già a 30 – 50.000 km. Sui motori THP ci sono stati anche brutti casi di rottura della catena e dei pistoni a circa 50 – 70.000 km. I costi di riparazione non sono bassi in questi casi.

Su molti esemplari il computer segnala problemi con il sistema di pulizia dei gas scarico. Anche le bobine di accensione non sono immortali.

A grandi giri , i motori VTi tendono a consumare più olio del dovuto. Si nota particolarmente sul 1.6 l VTi.

Ovviamente durante il periodo di produzione ci sono state varie modernizzazioni e più l’esemplare è recente , meno problemi rischia di avere. Nonostante tutte le modernizzazioni , i motori VTi e THP sono comunque rischiosi in generale e non sono consigliabili per l’acquisto se non si è pronti ad investire soldi per le eventuali riparazioni.

In generale , a partire dall’estate del 2014 , i problemi con la catena sono diminuiti grazie all’installazione di componenti migliorate.

 

I motori VTi non hanno l’iniezione diretta e la turbina. Grazie a questo , sono meno problematici e meno capricciosi. Riescono a digerire anche benzina di qualità non proprio altissima , non hanno problemi con gli accumuli di sporcizia/residui nel collettore di aspirazione , non soffrono di crepe sui pistoni . Tutti questi problemi invece sono possibili sui motori THP .

I proprietari di Peugeot 3008 con motori VTi possono avere difficoltà ad accendere la macchina durante il periodo freddo dell’anno. I motivi sono vari. Una delle cause possono essere i sensori di posizione degli alberi a camme difettosi. Questi sensori si trovano sul coperchio di plastica del motore. Visto che il motore ha delle temperature di funzionamento molto alte , il coperchio si può deformare nel tempo. Questo porta ad uno spostamento dei sensori che cominciano a dare indicazioni errate. Questo problema si verifica maggiormente sulle Peugeot 3008 utilizzate prevalentemente in città dove le temperature del motore possono arrivare a livelli particolarmente grandi.

Motori 1.6 l VTi e THP

I motori 1.6 l VTi e 1.6 l THP , con un utilizzo tranquillo in città hanno circa lo stesso consumo . Si tratta di circa 9 – 10 l su 100 km. Se invece si fa un utilizzo aggressivo , i consumi del motore turbo (THP) saranno sensibilmente più alti.

Su questi motori può cedere il termostato dopo circa 100.000 km. In queste situazioni c’è il rischio di perdere il liquido di raffreddamento e di surriscaldare il motore. Circa allo stesso chilometraggio saranno da cambiare anche le bobine di accensione e probabilmente la pompa acqua.

Il motore turbo benzina 1.6 l THP è diffuso ed interessante. Ha i suoi pro e contro, riesce a garantire buone prestazioni, offre tante emozioni, ma è anche poco affidabile (specialmente le generazioni iniziali). Potete leggere più informazioni sul motore 1.6 THP nell’articolo separato che gli abbiamo dedicato: approfondimento sul motore 1.6 l THP.

Per allungare la vita dei motori della Peugeot 3008, è necessario diminuire l’intervallo di sostituzione dell’olio fino a massimo 10.000 km .

Motore 1.2 l e-THP PureTech

Nell’ultimo periodo di produzione, sotto al cofano della Peugeot 3008 è arrivato il motore 1.2 l e-THP (detto anche PureTech). E’ un motore turbo-benzina , con iniezione diretta, a 3 cilindri che deriva dai vecchi motori aspirati 1.0 l VTi e 1.2 l VTi. Sulla Peugeot 3008 si montavano questi motori solo della serie EB (da non confondere con la serie precedente EP con la quale non ha niente in comune).

Questo motore ha una cinghia di distribuzione dentata che funziona in bagno d’olio ( scelta simile a quella che si può trovare sui motori Ford 1.0 Ecoboost). A differenza del motore Ford però , sul 1.2 l e-THP c’è anche l’albero di bilanciamento che è messo in funzione dall’albero a gomiti tramite ingranaggi.

Il produttore consiglia di cambiare la cinghia dopo 180.000 km oppure dopo 10 anni di vita. Come dimostra la pratica , la cinghia riesce a resistere senza problemi il periodo indicato dal produttore.

Esistono due versioni di potenza : 130 cv e 110 cv. Le due versioni sono praticamente identiche dal punto di vista meccanico e si differenziano prevalentemente dal punto di vista dell’elettronica di gestione. Sulla Peugeot 3008 si montava solo la versione più potente.

C’è da dire che questo motore è ancora giovane , ma per adesso si presenta come uno abbastanza affidabile. Il produttore ha preso in considerazione gli errori fatti in precedenza con i motori THP e sul e-THP si montano fin dall’inizio i pistoni rinforzati (pistoni forgiati) . Questi pistoni resistono meglio ai grandi sforzi e tendono meno ad accumulare residui/sporcizia.

 

Conclusioni

Peugeot 3008 è una buon esemplare di SUV urbano . Non ha grandi doti sul fuoristrada ( manca una versione con vera trazione integrale ) e non può essere definito sportivo. E’ solo una macchina pratica che riesce a trasportare molti oggetti e 4-5 persone mature senza difficoltà.

Il modello non è molto elegante , però ha comunque un design attraente. A molti piace la scelta stilistica di avere un grande tunnel centrale tra i sedili anteriori.

In generale la macchina è abbastanza confortevole e se scelta nella versione giusta non dovrebbe dare tanti problemi.

Prima di un eventuale acquisto o anche semplicemente nell'utilizzo quotidiano è utile controllare se non ci sono problemi o errori . Per vedere tutti gli errori e problemi segnalati nelle varie centraline , potete utilizzare un semplice dispositivo di diagnostica. Eccone alcuni buoni:

 

Potete valutare anche i concorrenti della Peugeot 3008 : Volkswagen Tiguan , Skoda Yeti , BMW X1 , Audi Q3Land Rover Freelander 2  , Kia Sportage III , Hyundai ix35 , Ford Kuga , Mazda CX-7 , Mazda CX-5 , Mitsubishi ASX , Nissan Qashqai , Dacia Duster e altre auto simili.

La cosa più importante è trovare un esemplare in buono stato generale e per fare questo consiglio di leggere la nostra dettagliata guida : vedi come scegliere una buona auto usata

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5 commenti in “Peugeot 3008 (2009-2016) tutti i problemi e le informazioni”

  1. peugeot 3008 anno2010 non trovo la perdita di acqua mi pare di trovare dell acqua nel motore e nella vaschetta di espansione cosa puo essere

  2. direi chei un vero problema della Peugeot 3008 ultimo modello è relativo al sistema adBlue che molto spesso va in avaria, anche senza motivo vero. Però bloccando la macchina.
    Il tutto è relativo sia alle Sonde NOX che al serbatoio dell’AdBlue.
    Parlando con la mia officina mi conferma che hanno da 2 a 4 macchine che tutte le settimane entrano con questo problema.
    Il vero problema è che se non capita nei periodo di garanzia, dopo la spesa per sostituire sebatoio o sonde supera i 1.000 euro.
    Per quanto riguardi principalemente tutte le macchine diesel con AdBlue, le PSA hanno una incidenzza molto elevata di questo problema.

  3. È stato un vero flop, dopo soli 2 anni, acquistata nuova, ha iniziato a dare tanti di quei problemi e di tale entità economica da farci pentire di averla acquistata. Mai più!

  4. …purtroppo non si possono piu’ comprare i motori diesel….sono stati talmente sofisticati da avere sempre un problema pronto a comparire…..fap…egr…sensori…adblue e catalizzatore SCR…pompe che fanno trucioli…iniettori intasati dai trucioli…pompe a immersione spaccate da essi…..ma….a volte davvero penso di passare all’elettrico….dovrebbero esserci il 70% in meno di componenti!!!!….meno roba c’e’ e meno si rompe!!!!

  5. Il limite che ho riscontrato su quest’auto che posseggo da 8 anni (1.6 hdi Outdoor) sono gli ammortizzatori troppo rigidi, le asperità della strada si sentono troppo. Anche la rumorosità del motore sopra i 100 km/h è troppo presente. Il Condizionatore è troppo poco potente, in piena estate devi metterlo su LOW quando la riprendi sotto il sole. Tra i pregi però, da non amnte dei suv, apprezzo la sua praticità, i consumi extraurbani, e le finiture interne che le trobo più belle di mote altre. Il navigatore è andati in crash da qualche anno, si surriscalda e si riavvia.

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