Peugeot 607 è arrivata sul mercato nel 2000 sostituendo la precedente Peugeot 605. Nel 2005 c’è stato un restyling che ha portato piccole novità di design e sulla parte tecnica. Nel 2010 è stata sostituita dalla Peugeot 508.
Indice
Impressioni
Nel segmento E già da molti anni stanno dominando le auto tedesche. Provano a fare un po di concorrenza le macchine inglesi, svedesi e giapponesi . Le macchine francesi invece, sono molto rare e non sono particolarmente diffuse. Una delle francesi interessanti in questa classe è la Peugeot 607.
Se volete una grande berlina che sia molto confortevole , ma cercate qualcosa di diverso alle tipiche auto della classe E , potete optare per la francese Peugeot 607.
Il design ormai è vecchio e abbastanza noioso. Qualcuno potrebbe definirlo severo ed elegante , ma la verità è che da la sensazione di vecchiaia.
La macchina esteticamente è abbastanza bella , specialmente nelle versioni più accessoriate. Però si può sempre migliorare e personalizzare. Un buon metodo è cambiare i cerchioni e per questo abbiamo un articolo che spiega tutto quello che c’è da sapere sui cerchioni
Ovviamente lo spazio all’interno della Peugeot 607 è più che sufficiente e il confort di marcia è alto sia sui sedili anteriori che su quelli posteriori. Anche i viaggi più lunghi non saranno stancanti.
Se volete ricevere ancora più piacere dalla propria auto , potete vedere come rendere la macchina più comoda , piacevole , moderna e pratica
L’abitacolo ha un design conservativo ed elegante. Anche qui si sente la grande età della macchina. I sedili sono molto comodi e si trova facilmente la posizione ottimale. L’ergonomia invece potrebbe deludere leggermente su alcuni aspetti.
Il pannello di controllo del condizionatore sembra abbastanza moderno . Il multimedia invece è abbastanza obsoleto sugli esemplari più vecchi. Sugli esemplari più moderni la situazione è molto migliore e può esserci anche il grande display centrale. Anche la qualità audio sarà piacevole.
A livello di dotazioni le Peugeot 607 sono messe molto bene. Visto che il produttore tendeva a creare una macchina che pretende ad essere di lusso , ha dotato la grande berlina di tutto il necessario per un comodo utilizzo.
L’insonorizzazione dell’abitacolo è molto buona.
Nel test di sicurezza EuroNCAP , Peugeot 607 ha ottenuto 4 stelle su 5 . La sicurezza in caso di incidente è abbastanza buona , ma per diminuire il rischio è bene avere dei buoni pneumatici. I pneumatici sono quasi la cosa più importante per la sicurezza in viaggio. Consiglio di leggere l’articolo che spiega tutto quello che c’è da sapere sulle gomme e pneumatici
Affidabilità
Cambio e trasmissione
Peugeot 607 può avere il cambio manuale a 5 e 6 marce. C’è anche la possibilità di avere il cambio automatico che può essere a 4 o 6 marce.
Sui cambi manuali non c’è molto da dire. Sono affidabili e se trattati correttamente vivono per molti chilometri.
Il cambio manuale a 5 marce può avere problemi con il differenziale , ma questo succede solo a grandi chilometraggi , se non si è fatta attenzione all’olio ( al livello e alla qualità ) . A grandi chilometraggi , a causa dell’usura dei sincronizzatori possono risultare difficoltosi gli inserimenti di marcia.
Può rovinarsi il meccanismo di selezione delle marce. L’olio deve essere sostituito periodicamente e deve essere controllato il livello.
Anche sul cambio manuale a 6 marce ci possono essere problemi con il meccanismo di selezione e con i sincronizzatori a grandi chilometraggi. Il differenziale invece è molto resistente.
Con i motori diesel c’è il volano bimassa e il costo di questo è abbastanza alto. A grandi chilometraggi sarà da sostituire sicuramente .
Per allungare la vita del cambio manuale , volano e frizione vedi come trattare correttamente il cambio manuale
Il cambio automatico a 4 marce ZF 4HP20 si montava come alternativa al cattivo cambio di produzione propria (AL4/DP0 che si può incontrare su altri modelli del marchio) .
Questo prodotto dalla ZF , è un cambio affidabile che si può incontrare anche su auto come : Peugeot 406 , Peugeot 605 , Renault Laguna , Alfa Romeo 166 , Mercedes-Benz Vito di prima generazione e altre.
Generalmente riesce a vivere senza grandi problemi fino a 200.000 km . Oltre questo chilometraggio , potrebbe essere necessario riparare frizioni , blocco idraulico e solenoidi. Raramente si possono incontrare problemi con la centralina di gestione. Non sono rari i casi in cui questi cambi vivono senza problemi anche 300 – 350.000 km.
Il cambio automatico a 6 marce AM6 non è altro che il cambio Aisin TF80SC . Questo cambio si incontra più spesso sulle auto di produzione Volvo. E’ un versione modernizzata e leggermente migliorata rispetto alla TF60SC che si incontra spesso sulle auto di produzione Volkswagen.
Questo cambio ha bisogno di raffreddamento supplementare visto che di base è raffreddato male e non ama i surriscaldamenti. Inoltre , meglio sostituire spesso l’olio perché non ama l’olio sporco.
Anche se non si interviene sul raffreddamento e anche se si mantiene il lungo intervallo di manutenzione dichiarato dal produttore , sulla Peugeot 607 questo cambio vive per relativamente molti chilometri. Se invece ci si prende cura , la durata può sorprendere .
E’ un cambio moderno , abbastanza complesso che non è stato progettato per essere eterno. Nonostante questo , con sostituzioni regolari dell’olio ( massimo 60.000 km ) ed evitando i surriscaldamenti , riesce a superare senza grandi problemi i 200.000 km.
I colpi cominciano a presentarsi a causa del blocco delle valvole idrauliche. Questo blocco si intasa a causa della sporcizia presente nell’olio. Il prezzo di un nuovo blocco può superare i 1000 euro.
In inverno possono esserci problemi con il selettore del cambio ( la leva rimane bloccata in P ). E’ colpa del relè del blocco della leva. Fortunatamente il problema si risolve senza spendere troppi soldi.
Per allungare la vita di questo cambio , è consigliabile cambiare olio massimo ogni 50 – 60.000 km. Inoltre , bisogna fare attenzione a non surriscaldare il cambio e per fare questo è consigliabile migliorare il sistema di raffreddamento.
Se questo cambio si rovina , i costi di riparazione saranno molto più alti rispetto ai vecchi cambi a 4 marce.
Per allungare la vita del cambio automatico vedi come trattare correttamente il cambio automatico
Le auto tipiche della classe E sono quasi sempre con trazione posteriore o integrale . La Peugeot 607 invece può avere solo la trazione anteriore.
Sospensioni , sterzo e freni
Le sospensioni della Peugeot 607 hanno una struttura abbastanza classica. Davanti c’è il sistema MacPherson e dietro c’è il sistema multilink.
Le versioni di punta potevano avere le sospensioni adattive regolate elettronicamente. Gli ammortizzatori di queste possono essere regolati su diversi livelli di morbidezza.
Meglio evitare gli esemplari dotati delle complesse sospensioni adattive . L’età avanza e quasi sicuramente daranno problemi. Il costo dei ricambi è relativamente alto e non ne vale la pena.
Le sospensioni semplici sono resistenti e longeve. A grandi chilometraggi però ci saranno comunque da sostituire alcuni elementi e i costi dei ricambi non sono proprio piccoli. Per esempio i bracci posteriori sono molto cari.
Fortunatamente si possono sostituire i silent-block separatamente dai bracci e questo permette di risparmiare molto.
Tra i primi elementi a cedere saranno i stabilizzatori e i cuscinetti sferici. Questi elementi non avranno grandi costi.
L’impianto dello sterzo si comporta abbastanza bene e non dovrebbe dare particolari problemi. Dopo circa 100.000 km potrebbe essere necessario fare piccoli interventi sulla cremagliera. Generalmente non comporta grandi costi.
L’impianto dei freni fa bene il proprio lavoro e si rivela abbastanza efficace e affidabile. Ovviamente non ama la guida aggressiva e in generale la macchina è più adatta ad uno stile di guida tranquillo. Le pastiglie dei freni hanno una piccola durata e mediamente si consumano ogni 15 – 20.000 km.
Elettrica ed elettronica
L’elettronica della grande Peugeot 607 è relativamente complessa e con il passare degli anni può cominciare a dare diversi problemi. Problemi critici possono essere provocati da fattori terzi come per esempio gli incidenti che danneggiano l’impianto elettronico , contatti dell’impianto con l’acqua o interventi sull’elettronica da parte di tecnici non abbastanza qualificati .
I problemi più frequenti sono quelli legati a tergicristalli , sensori di parcheggio , cruise-control e relè di controllo della ventola del radiatore.
Cedono con regolarità vari sensori del motore , per esempio il sensore di posizione dell’albero a gomiti.
Non si è rivelata molto affidabile la pompa carburante.
A causa della grande complessità dell’elettronica , non sempre è chiaro da dove arriva un problema. Per esempio, se il climatizzatore non funziona può essere colpa della centralina del confort , ma può essere anche semplicemente un problema di ossidazione dei contatti. Bisogna affidare la manutenzione della propria macchina solo a tecnici ben preparati per evitare di spendere molti soldi inutilmente e per evitare di peggiorare la situazione.
Peugeot 607 è dotata di due batterie : una sotto al cofano e l’altra nel bagagliaio.
Altro
La carrozzeria della Peugeot 508 ha una buona resistenza alla corrosione. Si accettano piccole tracce di ruggine , ma se le tracce sono grandi , probabilmente la macchina ha subito qualche incidente e poi è stata riparata male.
La qualità e la resistenza dalla vernice è media. Solo se trattata molto bene riuscirà a mantenere la propria bellezza negli anni.
I proprietari si lamentano del metallo troppo morbido che si piega facilmente .
Gli esemplari dotati di fari allo xeno , possono avere problemi con il meccanismo di regolazione dinamica della direzione. Generalmente è colpa dei sensori di posizione della carrozzeria.
Non mancano anche i problemi con i specchietti laterali . Il meccanismo di questi potrebbe avere problemi e non permettere di piegarli correttamente.
Approfondimento motori
I motori diesel sono :
- 2.0 l HDi [DW10TED4] – potenza : 136 cv ; velocità max : 207 km/h ; accelerazione : 12.8 s ; consumo : 6.1 l/100 km
- 2.2 l HDi [DW12ATED4] – potenza : 136 cv ; velocità max : 205 km/h ; accelerazione : 10.6 s ; consumo : 6.9 l/100 km
- 2.2 l HDi [DW12BTED4] – potenza : 170 cv ; velocità max : 224 km/h ; accelerazione : 9.3 s ; consumo : 6.4 l/100 km
- 2.7 l HDi [DT17TED4] – potenza : 204 cv ; velocità max : 230 km/h ; accelerazione : 9.3 s ; consumo : 8.4 l/100 km
I motori a benzina sono :
- 2.2 l [EW12J4] – potenza : 160 cv ; velocità max : 220 km/h ; accelerazione : 9.6 s ; consumo : 9.1 l/100 km
- 2.2 l [EW12J4] – potenza : 163 cv ; velocità max : 220 km/h ; accelerazione : 9.2 s ; consumo : 10.9 l/100 km
- 3.0 l [ES9J4S] – potenza : 207 cv ; velocità max : 241 km/h ; accelerazione : 9.9 s ; consumo : 9.8 l/100 km
- 3.0 l [ES9/A] – potenza : 211 cv ; velocità max : 235 km/h ; accelerazione : 9.9 s ; consumo : 10.2 l/100 km
I motori diesel 2.0 l HDi della serie DW10 si sono presentati molto bene. Sulla Peugeot 607 però sembra debole a causa del grande peso della macchina.
Il punto debole è prevedibile : i pezzi di ricambio per il sistema di iniezione sono molto costosi. Questi investimenti però sono da fare solo a grandi chilometraggi ( più di 250.000 km ).
Capitano problemi con l’ammortizzatore dell’albero a gomiti.
Il motore non ama i giri bassi. Meglio farlo girare a giri più alti e in questo modo il sistema di lubrificazione sarà più efficace .
Gli esemplari dotati di filtro FAP , ovviamente possono avere problemi con quest’ultimo. Succede più spesso sulle macchine utilizzate prevalentemente in città .
Il motore 2.2 l è forse la scelta migliore per questa macchina. E’ disponibile in due versioni : con una turbina ( la versione più debole ) e con due turbine ( la versione più potente ). Le versioni con due turbine sono leggermente più costose nel mantenimento. Questi motori sono più complessi e di conseguenza meno affidabili dopo tanti anni.
Tali motori sono dotati di alberi di bilanciamento e un complesso sistema di aspirazione con falde mosse da meccanismo a vuoto Swirl . Già dopo 6 – 8 anni di vita questi complessi sistemi possono cominciare a dare problemi .
Anche le due turbine aumentano i costi di mantenimento a grandi chilometraggi.
Bisogna fare più attenzione anche al sistema di lubrificazione perché il motore è più sensibile alle cadute di pressione dell’olio.
Dopo circa 200 – 250.000 km c’è il rischio di dover sostituire turbine , iniettori e volano bimassa . Tutti gli elementi sono costosi.
In generale però , se il motore è trattato bene , è molto affidabile e piacevole.
Il motore 2.7 l HDi si incontra anche su auto come la Jaguar S-Type , Citroen C5 II e Citroen C6 . Questi grandi motori sono piacevoli nell’utilizzo e offrono buone potenze.
Allo stesso tempo , questi motori non amano l’utilizzo in città e non amano i viaggi corti ( con frequenti accensioni e spegnimenti ).
Possono esserci problemi con le valvole regolabili. Quando questi problemi ci sono , si sentirà un rumore estraneo dopo l’accensione del motore.
Ci sono stati casi in cui dopo 200.000 km si è rovinato l’albero a gomiti .
I motori richiedono grandi somme per il mantenimento a grandi chilometraggi. Sono particolarmente costosi i costi dei lavori a causa della complessità del motore. Solo per sostituire una turbina servono circa 6 ore di lavoro.
Possono essere adatti solo ai fan di questi motori e delle Peugeot 607. Con i stessi soldi che richiede una Peugeot con questo motore, si può mantenere qualche auto più lussuosa.
Si possono utilizzare vari preparati ed additivi per pulire EGR , FAP e impianto di iniezione. Sarebbe bene utilizzarli ogni tanto anche prima che si abbiano problemi , appunto per evitare di averli. Alcune volte aiutano anche quando già ci sono i problemi . Eccone alcuni buoni appunto per filtro antiparticolato , valvola EGR ed impianto di iniezione (pulizia e lubrificazione):Se avete bisogno di assistenza per accessori o ricambi auto , potete contattarci all'indirizzo autoesperienza@gmail.com
I motori a benzina più piccoli montati sulla Peugeot 607 sono della serie EW . I più grandi motori a benzina sono della serie ES.
I motori della serie EW (2.2 l) sono diversi prima e dopo il restyling . Quelli montati prima del restyling hanno il regolatore di fase solo sull’albero di aspirazione e hanno un termostato a temperatura bassa .
Dopo il restyling , è cambiato il sistema di gestione , è comparso un regolatore di fase aggiuntivo e il termostato è diventato regolabile.
Sia prima che dopo il restyling i motori hanno il blocco in alluminio con pareti dei cilindri in ghisa e con la cinghia distribuzione.
Il gruppo pistoni di questi motori può vivere anche 350 – 400.000 km. Man mano che aumenta il chilometraggio , cresce anche il consumo di olio . Oltre al consumo possono esserci anche perdite di olio a causa delle guarnizioni in gomma che si usurano facilmente . L’usura delle guarnizioni è provocata dalla scarsa qualità dei materiali e dalle grandi temperature di funzionamento ( specialmente sui motori post restyling ). Si aggiunge anche il troppo semplice sistema di ventilazione del basamento .
L’usura del gruppo pistoni e l’aumento del consumo d’olio non è causata solo dal grande chilometraggio , ma anche dai grandi intervalli di sostituzione dell’olio. Alcuni proprietari sostituivano l’olio ogni 30.000 km o anche più raramente. L’olio deve essere sostituito massimo ogni 10.000 km .
I motori dopo il restyling riescono a contenere una quantità maggiore di olio (5 l rispetto ai 4.25 l prima del restyling). Questo rende leggermente meno gravi i grandi intervalli di sostituzione dell’olio.
Nei casi peggiori , i motori cominciano ad avere consumi esagerati di olio dopo 150 – 200.000 km. I consumi possono variare da 200 ml a 1 l ogni 1000 km.
Il motore della serie ES è un V6 da 3.0 l . E’ un motore progettato da Renault e PSA negli anni 90 . Il motore ha il blocco in alluminio , le pareti dei cilindri in ghisa , cinghia distribuzione , 4 valvole per cilindro e non ha l’albero di bilanciamento. Questa è una costruzione semplice e resistente che non ha tanti problemi.
La parte negativa sono i grandi consumi di benzina. In città possono arrivare anche a 15 l su 100 km. Sull’extraurbano i consumi sono di circa 8 – 9 l su 100 km.
Possono esserci piccoli problemi con il sistema di accensione della benzina. Se le bobine di accensione non funzionano correttamente , verrà distrutto il costoso catalizzatore . Le bobine non costano tantissimo, ma per sostituirle bisogna smontare il collettore aspirazione .
Non mancano anche le perdite di olio e problemi con il funzionamento del sistema di ventilazione basamento. Le perdite sono causate dall’usura di guarnizioni e paraolio . I problemi con il sistema di ventilazione basamento sono causati semplicemente dalla sua costruzione non proprio ottimale.
A causa del liquido raffreddamento di cattiva qualità , possono corrodersi i canali e la pompa.
La cinghia distribuzione è affidabile e riesce a durare circa 100.000 km. Per essere più tranquilli , meglio anticipare leggermente la sostituzione.
Con un utilizzo corretto , questo motore riesce a superare i 400.000 km.
Conclusioni
Peugeot 607 può essere una buona soluzione per quelli che vogliono una grande e confortevole berlina ad un prezzo basso. Infatti , il rapporto qualità/prezzo è molto buono. Trovando un esemplare in buono stato e nella versione giusta , di avranno molte soddisfazioni senza dover spendere troppi soldi per il mantenimento.
Prima di un eventuale acquisto o anche semplicemente nell'utilizzo quotidiano è utile controllare se non ci sono problemi o errori . Per vedere tutti gli errori e problemi segnalati nelle varie centraline , potete utilizzare un semplice dispositivo di diagnostica. Eccone alcuni buoni:
Potete valutare anche i concorrenti della Peugeot 607 : Citroen C6 , Audi A6 C5 , Audi A6 C6 , BMW Serie 5 E60 , Mercedes Classe E W211 , Mercedes-Benz CLS , Volvo S80 , Lexus GS e altre dello stesso tipo.
La cosa più importante è trovare un esemplare in buono stato generale e per fare questo consiglio di leggere la nostra dettagliata guida : vedi come scegliere una buona auto usata