Lexus IS II ha sostituito la prima generazione nel 2005 . A sua volta è stata sostituita dalla terza generazione nel 2013-2014 . Nel 2008 c’è stato un primo restyling che ha portato leggeri aggiornamenti del design e delle componenti tecniche. Nel 2010 c’è stato un secondo restyling che ha portato di nuovo piccoli aggiornamenti.

Indice

• Impressioni e descrizione
• Affidabilità e problemi
• Approfondimento motori e problemi
• Conclusioni

Impressioni

La prima generazione Lexus IS non ha avuto molto successo sul continente europeo. E’ una buona macchina , ma su molti aspetti perde contro i concorrenti tedeschi. Il produttore ha analizzato bene la situazione e ha deciso di creare una seconda generazione che riuscirà a cambiare la situazione. Sfortunatamente non ci sono riusciti in Italia e le Lexus IS II sono molto rare in comparazione con le BMW Serie 3 E90 , le Audi A4 B8 oppure le Mercedes-Benz Classe C W204.

La bassa diffusione del modello è davvero ingiusta visto che la seconda generazione è davvero interessante e attraente. Forse è solo colpa del marchio che in Italia è poco conosciuto e c’è poca fiducia. Non tutti sanno che la Lexus è solo la parte premiale della Toyota.

Per rendere la macchina più interessante sul mercato europeo , per la prima e ultima volta una macchina Lexus è stata dotata di motore diesel. Come vedremo più avanti , questo motore non è uno dei migliori .

Lexus IS 2 è presente in due versioni di carrozzeria : berlina e decapottabile ( con tettuccio in metallo ) . Forse anche la mancanza di una versione station-wagon ( molto amata in Europa ) ha contribuito alla bassa diffusione del modello.

Esteticamente la macchina ha un design morbido , ma dinamico.

La macchina esteticamente è abbastanza bella , specialmente nelle versioni più accessoriate. Però si può sempre migliorare e personalizzare. Un buon metodo è cambiare i cerchioni e per questo abbiamo un articolo che spiega tutto quello che c’è da sapere sui cerchioni

Rispetto alla prima generazione Lexus IS II è più lunga di 89 mm, più larga di 75 mm e più alta di 5 mm . La seconda generazione è diventata più confortevole , con motori più potenti e con trasmissioni più veloci. Alcuni proprietari lamentano la piccola quantità di spazio . Una macchina di questa classe dovrebbe essere più spaziosa nell’abitacolo. Questo vale specialmente per i sedili posteriori . I passeggeri più robusti potrebbero avere qualche piccolo fastidio , ma una persona di grandezza media si sentirà bene.

Lexus IS 2 può essere adatto alle piccole famiglie e può andare bene per i lunghi viaggi , ma solo sui sedili anteriori.

Se volete ricevere ancora più piacere dalla propria auto , potete vedere come rendere la macchina più comoda , piacevole , moderna e pratica

L’abitacolo è migliorato molto rispetto alla prima generazione. I materiali sono molto buoni e c’è la sensazione di lusso. Ci sono inserti in metallo oppure in legno su richiesta. La grande qualità dei materiali e di assemblaggio permettono di avere gli interni come nuovi anche fino a 200.000 km .

A livello di dotazioni le Lexus IS 2 sono messe molto bene già di base. Si può dire che mediamente le dotazioni sono migliori rispetto alle concorrenti tedesche dello stesso periodo. Per esempio , nella maggior parte degli esemplari è presente non solo il riscaldamento dei sedili , ma anche il raffreddamento di questi. Oltretutto , i sedili sono quasi sempre regolabili elettricamente.

L’impianto multimediale può essere interessante e la qualità audio è molto alta (13 altoparlanti). E’ davvero ottimo l’impianto Mark Levinson .

 

Anche sul piano della sicurezza si è lavorato molto. La Lexus IS 2 è dotata di 7-8 AirBag ( incluso quello per le ginocchia dell’autista ) , controllo di stabilità VSC e sistema di pre-collisione PCS .

Nel test di sicurezza EuroNCAP , Lexus IS 2 ha ottenuto 5 stelle su 5 . La sicurezza in caso di incidente è abbastanza buona , ma per diminuire il rischio è bene avere dei buoni pneumatici. I pneumatici sono quasi la cosa più importante per la sicurezza in viaggio. Consiglio di leggere l’articolo che spiega tutto quello che c’è da sapere sulle gomme e pneumatici

Affidabilità

Cambio e trasmissione

Le Lexus IS II con motori diesel sono dotate di cambio manuale , quelle con motori a benzina invece sono quasi sempre dotate di cambio automatico.

Il cambio manuale non da particolari problemi e su molti esemplari funziona bene anche per più di 350.000 km. Con un utilizzo aggressivo e senza una manutenzione regolare vivrà molto meno.

Per allungare la vita del cambio manuale , volano e frizione vedi come trattare correttamente il cambio manuale

Il cambio automatico montato è il Aisin A960E . E’ un cambio giapponese che però è stato progettato per riuscire a fare concorrenza alle auto europee quindi è orientato alla velocità di funzionamento e al risparmio di carburante. Queste caratteristiche possono portare ad una perdita di affidabilità e vitalità.

Potrebbe usurarsi il sistema di bloccaggio del convertitore di coppia . Questo può succedere anche a 120.000 km se si ha una guida aggressiva. La sporcizia nell’olio può sporcare il blocco idraulico e può portare all’usura dei solenoidi delle marce R e D (dopo 150 – 200.000 km ). Se si interviene subito si può risolvere solo con un lavaggio del cambio e una sostituzione dell’olio.

Anche la parte meccanica del cambio non è molto resistente. Gli amanti della guida aggressiva possono avere problemi con la boccola della marcia planetaria anteriore . Il cambio potrebbe cominciare a rumoreggiare a causa del gioco dei satelliti nella marcia planetaria. I surriscaldamenti e il basso livello dell’olio possono rovinare la boccola della pompa olio e la pompa olio stessa.

Anche con sostituzioni regolari dell’olio , dopo 150 – 200.000 km saranno da cambiare i solenoidi.

E’ un cambio definibile abbastanza problematico per essere un prodotto giapponese. Questo succede a causa dell’elettronica che come già detto è orientata alle prestazioni e quindi sforza maggiormente i vari pezzi. Peggiorano la situazione anche le grandi temperature di funzionamento.

Per allungare la vita a questo cambio automatico è utile sostituire spesso l’olio ( almeno ogni 40 – 50.000 km ) , avere una guida tranquilla e aggiungere un radiatore e un filtro esterno supplementari per migliorare il raffreddamento e la qualità dell’olio. Non sono lavori difficili da fare e allungheranno molto la vita del cambio.

Se il cambio automatico ha già gravi problemi , al posto di ripararlo potrebbe essere una buona soluzione sostituirlo con un’altro modello. Possono andare bene i cambi Aisin А760Е/A761H che sono più resistenti ( sono progettati per sopportare una coppia maggiore ) , tendono meno al surriscaldamento e sono compatibili con la Lexus IS 2 . Infatti questi cambi si montano sulle Lexus IS 350 che sono molto rare sul continente europeo.

Un cambio Aisin А760Е/A761H può arrivare senza gravi problemi anche a 300.000 km con sostituzioni regolari dell’olio.

Per allungare la vita del cambio automatico vedi come trattare correttamente il cambio automatico

La trazione integrale si incontra molto raramente e generalmente non da problemi.

Il riduttore posteriore deve essere periodicamente controllato. Questo potrebbe essere rovinato con una guida aggressiva indipendentemente dal motore. Non ci devono essere perdite o rumori strani di funzionamento. I rumori in alcuni casi non si sentono all’interno a causa della buona insonorizzazione . Bisogna ascoltarlo da sotto facendo delle accelerate. Le perdite generalmente sono provocate dall’olio sporco che rovina guarnizioni e paraolio. Quindi sarebbe perfetto sostituire periodicamente l’olio.

L’albero cardanico è molto affidabile e non dovrebbe dare problemi prima dei 200.000 km.

Sospensioni , sterzo e freni

Le sospensioni della Lexus IS 2 potrebbero sembrare costose e complesse , ma in realtà non danno particolari problemi almeno fino a 150.000 km. Le auto trattate bene superano senza grandi problemi anche i 200.000 km .

Per quanto riguarda le sospensioni anteriori , tra i primi elementi a cedere sono generalmente i silent-block posteriori del braccio anteriore.

Anche le sospensioni posteriori si comportano bene. Solo se trattate male potrebbero cominciare a dare problemi. Per esempio se sono sempre sporche , potrebbero cominciare a comparire piccole tracce di ruggine. I colpi ricevuti sulle strade in cattivo stato possono piegare leggermente i bracci che porteranno al cambiamento dell’angolo delle ruote posteriori.

I cuscinetti mozzo vivono molto se vengono mantenuti i cerchioni originali. Dopo circa 200.000 km saranno da cambiare e il prezzo non è piccolo visto che si cambiano insieme al mozzo.

Gli ammortizzatori saranno da cambiare solo dopo 200.000 km . Il loro prezzo è abbastanza grande sfortunatamente .

Lo sterzo è affidabile e fa bene il suo lavoro. Verso i 200.000 km potrebbe cominciare a rumoreggiare la cremagliera , ma le perdite sono provocate solo dalla cattiva manutenzione. E’ consigliabile infatti cambiare periodicamente il liquido di funzionamento.

In realtà i rumori dello sterzo spesso non sono provocati dalla cremagliera , ma dai suoi punti di attacco alla carrozzeria usurati. Per evitare questi tipo di problemi , sono consigliabili periodici controlli del sistema dello sterzo già dopo i 100.000 km .

La pompa del servosterzo , se mantenuta correttamente ( periodiche sostituzioni dell’olio ) comincerà a rumoreggiare solo dopo 350.000 km. La pompa è di marchio Bosch ed è molto simile a quelle montate sulle Mercedes e altri produttori europei.

Fino a circa 200.000 km l’impianto frenante non darà nessun problema e farà bene il suo lavoro. Dopo questa cifra , è consigliabile fare un controllo generale , pulire tutto il sistema e sostituire eventuali elementi usurati. Le pinze dei freni posteriori generalmente sono le prime a morire. I primi sintomi di usura sono i fischi che emettono a causa dell’irregolare consumo delle pastiglie. Nel 2009 c’è stato anche un richiamo destinato a risolvere i problemi con le pinze posteriori.

Le centraline ABS non danno problemi se nessun tecnico incompetente ci mette la mano.

In generale la durata dei dischi e delle pastiglie è abbastanza buona e i freni sono abbastanza forti.

Elettrica ed elettronica

L’elettronica della Lexus IS II è dotata della grande affidabilità giapponese. Queste macchina non hanno particolari problemi se non a causa di fattori terzi. Questi possono essere : penetrazione di umidità all’interno che poi va a contatto con cavi e centraline , incidenti che rovinano l’impianto elettronico oppure interventi di persone non qualificate su quest’ultimo.

Per esempio alcuni proprietari installano sistemi di antifurto aggiuntivi e i tecnici che se ne occupano non sono sempre abbastanza competenti.

Nella maggior parte dei casi ci sono solo piccoli malfunzionamenti dei sistemi elettronici dell’abitacolo.

Sugli esemplari più vecchi potrebbero comparire problemi con il touchscreen dello schermo multimediale. Ci possono essere anche altri malfunzionamenti periodici. Per esempio qualche volta il sistema potrebbe non riconoscere il CD inserito ( specialmente se non è originale ).

Potrebbe dare qualche problema il blocco elettrico del volante. Quando le temperature sono molto basse , il meccanismo potrebbe non sbloccare il volante fino a quando non si scalderà l’abitacolo.

Dopo 120 – 150.000 km potrebbe essere necessario riparare il generatore di corrente. Non è niente di grave.

Dopo molti anni di vita , potrebbero cedere i sensori di pressione aria nelle ruote. Anche i sensori di posizione della carrozzeria potrebbero cedere già dopo 3 anni di utilizzo.

Altro

Lexus IS 2 ha una carrozzeria ben protetta dalla corrosione . Non ci sono particolari punti deboli. Solo gli esemplari usati in posti particolarmente severi possono avere piccole tracce di ruggine. Se si trovano grandi tracce di ruggine , molto probabilmente la macchina ha subito incidenti ed è stata riparata male.

Possibilmente sarebbe perfetto controllare la macchina anche sotto per vedere se non ci sono tracce di ruggine sugli elementi delle sospensioni. Se si vedono piccoli segni , meglio risolvere subito , altrimenti in futuro ci saranno difficoltà ad eseguire i lavori necessari.

Anche la vernice è di alta qualità ed è resistente , ma è relativamente sottile. Se è ben trattata , mantiene il proprio splendore per molti anni.

Potrebbe comparire umidità sul pavimento dell’abitacolo a causa del canale di scarico del climatizzatore intasato. Per risolvere sarà sufficiente una pulizia.

I fari e le plastiche degli esterni non hanno una grande resistenza. Con gli anni diventano brutti esteticamente ( specialmente sugli esemplari pre-restyling ). Non sono molto affidabili i blocchi di accensione dei fari allo xeno che potrebbero necessitare la sostituzione ogni 5 – 6 anni.

Il parabrezza di graffia facilmente e i colpi possono portare senza grandi difficoltà alla comparsa di crepe.  Non tutti i centri sanno sostituire correttamente il parabrezza. Per farlo bisogna essere molti attenti e precisi. Inoltre , bisogna saper montare correttamente il sensore di pioggia.

Dopo circa 200.000 km potrebbe cominciare ad essere rumorosa la ventola del climatizzatore e il meccanismo di distribuzione dei flussi d’aria. Cambiare il filtro aria è molto facile ed anche la manutenzione generale del climatizzatore non richiede molti sforzi.

Gli esemplari dotati di raffreddamento dei sedili potrebbero cominciare ad avere piccoli problemi con la relativa ventola. Questa diventa rumorosa con il passare degli anni. Nella fase iniziale si può risolvere con una lubrificazione , ma quando il difetto si aggrava ulteriormente bisognerà sostituire la ventola.

 

Approfondimento motori

I motori diesel sono :

• IS 200d [ 2.2 l ] (2AD-FTV)– potenza  : 150 cv ; velocità max : 205 km/h ; accelerazione : 10.2 s ; consumo : 19.6 km/l
• IS 220d [ 2.2 l ] (2AD-FHV)– potenza  : 177 cv ; velocità max : 220 km/h ; accelerazione : 8.9 s ; consumo : 18.2 km/l

I motori a benzina sono :

• IS 250 [ 2.5 l ] (4GR-FSE) V6 – potenza  : 208 cv ; velocità max : 225 km/h ; accelerazione : 8.5 s ; consumo : 11.9 km/l
• IS 300 [ 3.0 l ] (3GR-FE) V6 – potenza  : 228 cv ; velocità max : 220 km/h ; accelerazione : 8.0 s ; consumo : 11.6 km/l
• IS 350 [ 3.5 l ] (2GR-FSE) V6 – potenza  : 306 cv ; velocità max : 230 km/h ; accelerazione : 5.6 s ; consumo : 10.0 km/l
• IS F [ 5.0 l ] (3UR-GSE) V8 – potenza  : 423 cv ; velocità max : 270 km/h ; accelerazione : 4.8 s ; consumo : 8.8 km/l

I motori montati sulle Lexus IS II vendute in Italia sono pochi. Generalmente si trovano solo le versioni IS 200d , IS 220d e IS 250 . Molto raramente si può trovare la versione sportiva IS F . La più diffusa tra tutte è la versione IS 220d. Sfortunatamente non è stata apprezzata nella maniera giusta la versione IS 250 che offre buona potenza , bassi consumi e grande affidabilità. Di conseguenza , anche quest’ultima è rara.

In Italia ed in generale in Europa è molto diffuso il motore diesel da 2.2 l . E’ un motore che si incontra spesso anche su altri modelli Toyota tra cui la Toyota Avensis e RAV 4. Sfortunatamente questo motore ha un grave problema di base – con il tempo di deformano le pareti dei cilindri e si brucia la guarnizione della testata . I sintomi di questo problema sono la perdita del liquido refrigerante e le grandi fumate dallo scarico. Per risolvere il problema spesso si deve pagare tra i 1000 e i 2000 euro.

Il problema con i motori diesel è stato risolto nel 2010 . Nello stesso anno è comparsa anche la versione meno potente con 150 cv. Il produttore cambiava i vecchi motori problematici anche dopo la scadenza della garanzia a patto che la macchina abbia meno di 180.000 km e meno di 7 anni. Quindi è molto probabile che anche gli esemplari prodotti prima del 2010 abbiamo già un motore modernizzato e quindi non sono a rischio.

Il motore diesel ha anche i tipici problemi di tutti i diesel moderni. Si tratta di problemi con la valvola EGR e il filtro FAP.

Si possono utilizzare vari preparati ed additivi per pulire EGR , FAP e impianto di iniezione. Sarebbe bene utilizzarli ogni tanto anche prima che si abbiano problemi , appunto per evitare di averli. Alcune volte aiutano anche quando già ci sono i problemi . Eccone alcuni buoni appunto per filtro antiparticolato , valvola EGR ed impianto di iniezione (pulizia e lubrificazione):

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Il più grande dei motori V6 benzina è il 3.5 l 2GR-FSE . Questo è un motore che si è presentato molto bene su auto del marchio Toyota con la sigla FE che sta ad indicare l’iniezione distribuita . Sulla Lexus IS 2 ha la sigla FSE che indica la presenza dell’iniezione diretta. Questa particolarità aggiunge alcuni piccoli problemi . I problemi sono quelli tipici dell’iniezione diretta : sistema di iniezione complesso e costoso e accumuli di sporcizia sulle valvole di aspirazione .

Per il resto questi motori sono abbastanza affidabili e non danno particolari problemi . Il gruppo pistoni mediamente dura per almeno 350.000 km. La distribuzione vive per almeno 200 – 250.000 km e in alcuni casi supera anche i 300.000 km .

Potrebbe cedere il canale di olio esterno per il sistema VVT-i . A causa di questo , i motori prodotti fino al 2008 possono rimanere senza olio già dopo pochi minuti. Se non si reagisce subito , le conseguenze possono essere gravi. Dal 2008 i motori sono stati modernizzati e il rischio non c’è più. Per evitare questo problema è consigliabile sostituire in canale originale con uno in metallo.

La pompa su questi motori è davvero molto debole. E’ consigliabile cambiarla ogni 50.000 km e controllarla ad ogni tagliando per evitare la sua rottura in un momento sbagliato.

Su alcuni di questi motori potrebbe essere rumoroso il sistema VVT-i. La risoluzione del problema è costosa e molti continuano a circolare cosi. Oltre al fastidio acustico non dovrebbero esserci altri problemi .

I motori 2GR-FSE (3.5 l ) e 4GR-FSE ( 2.5 l ) possono avere un problema comune chiamato ” il problema del quinto cilindro ” . Questo cilindro soffre a causa dell’EGR , a causa dell’insufficiente raffreddamento , a causa della distruzione dei catalizzatori e a causa della perdita di impermeabilità in aspirazione.

Tutti questi fattori fanno consumare le fasce elastiche , provocano un’usura prematura del pistone e rovinano la parete del cilindro. Prima di comprare una Lexus IS 2 con uno di questi motori è consigliabile controllare la compressione nel quinto cilindro e sarebbe perfetto un’ispezione con l’endoscopio per vedere lo stato interno.

Nell’utilizzo quotidiano è consigliabile chiudere la valvola EGR per migliorare la situazione. Quando ci sono i primi sintomi di problemi con i catalizzatori bisogna intervenire subito e sostituirli ( oppure eliminarli ).  Ogni 40 – 50.000 km è consigliabile fare una pulizia delle valvole di aspirazione , altrimenti ci saranno perdite di potenza.

Sui motori 4GR-FSE la pompa vive per circa 100 – 150.000 km. Anche questo motore può avere il meccanismo VVT-i rumoroso . Dopo 150 – 200.000 km potrebbe dare problemi la pompa ad altra pressione oppure la pompa carburante nel serbatoio. Anche i sensori di ossigeno cedono circa allo stesso chilometraggio.

Sui motori con iniezione distribuita il problema è meno critico.

Il motore da 3.0 l ha l’iniezione distribuita e quindi è quasi senza problemi. Con un utilizzo tranquillo e una manutenzione regolare non darà problemi per molto tempo.

Con tutti i motori è importante stare attenti allo stato dei radiatori . Questi devono essere in perfetto stato per evitare molti problemi. Quando arriva il momento di sostituire il radiatore , meglio optare per un prodotto del marchio alternativo Behr che sarà più efficace .

Conclusioni

Lexus IS 2 è una berlina di lusso molto affidabile e piacevole. Sfortunatamente non è molto popolare in Italia , pur essendo migliore su alcuni aspetti rispetto alle sue concorrenti tedesche.

Prima di un eventuale acquisto o anche semplicemente nell'utilizzo quotidiano è utile controllare se non ci sono problemi o errori . Per vedere tutti gli errori e problemi segnalati nelle varie centraline , potete utilizzare un semplice dispositivo di diagnostica. Eccone alcuni buoni:

Potete valutare anche le concorrenti della Lexus IS 2 : BMW Serie 3 ,  Mercedes-Benz Classe C W204 , Mercedes-Benz CLK , Audi A4 B8   ,  Volvo S60 II  .

La cosa più importante è trovare un esemplare in buono stato generale e per fare questo consiglio di leggere la nostra dettagliata guida : vedi come scegliere una buona auto usata

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