Skoda Fabia II è arrivata sul mercato nel 2007 sostituendo la prima generazione. Nel 2010 ha subito un restyling che ha portato modifiche sia in termini di design che sul piano tecnico. Nel 2014 la piccola Skoda ha ceduto il posto alla terza generazione.
Indice
Impressioni
Skoda Fabia II è una macchina che ha avuto un grande successo e si è venduta bene. Non è difficile intuire la parentela con la cugina Volkswagen Polo V. E’ difficile non notare anche le somiglianze con la sorella Skoda Roomster. Più tardi è arrivata la Skoda Rapid che inizialmente era basata quasi completamente sulla Skoda Fabia II. Rapid è un modello dedicato ad alcuni paesi e in Italia è davvero raro.
L’amore verso la Skoda Fabia II da parte dei proprietari è provocato dalla buona praticità , piacevole controllo su strada e le basse spese di mantenimento. Tutto questo nonostante la bassa affidabilità di alcune versioni . Ne riparleremo più avanti in questo articolo.
La macchina esteticamente è abbastanza bella , specialmente nelle versioni più accessoriate. Però si può sempre migliorare e personalizzare. Un buon metodo è cambiare i cerchioni e per questo abbiamo un articolo che spiega tutto quello che c’è da sapere sui cerchioni
Nonostante la Skoda Fabia II sia un’utilitaria , lo spazio nell’abitacolo è molto e anche il bagagliaio non è piccolo. Il controllo e la stabilità su strada sono buoni ( come sulla Polo V ). I lunghi viaggi però possono rivelarsi leggermente stancanti.
Se volete ricevere ancora più piacere dalla propria auto , potete vedere come rendere la macchina più comoda , piacevole , moderna e pratica
L’ergonomia dell’abitacolo è molto buona ( come da tradizione VAG ). La qualità di assemblaggio è abbastanza buona per questa classe. Le plastiche utilizzate sono dure , ma l’impressione lasciata è comunque buona. La resistenza generale dei materiali è abbastanza buona . Generalmente si vedono gravi segni di usura solo dopo i 200.000 km.
Sul mercato dell’usato si possono trovare Skoda Fabia 2 molto povere in termini di optional. Alcune non hanno nemmeno la radio. Ci sono anche esemplari ben dotati , ma sono più rari. Anche quelli dotati di impianto multimediale non possono vantare una qualità audio molto alta , ma questa è una caratteristica comune a tutte le utilitarie.
A causa del filtro abitacolo non proprio buono , l’abitacolo si sporca e per mantenerlo in buono stato sarebbe perfetto lavarlo per bene almeno ogni 2 anni.
L’insonorizzazione è buona per questa classe . Questo risultato è stato ottenuto anche grazie alle buone scelte in termini di aerodinamica ( specialmente nella parte inferiore della macchina ). L’abitacolo potrebbe diventare rumoroso con il passare degli anni , specialmente se le strade percorse non sono in buono stato.
Nel test di sicurezza EuroNCAP , Skoda Fabia ha ottenuto 4 stelle su 5 . La sicurezza in caso di incidente è abbastanza buona , ma per diminuire il rischio è bene avere dei buoni pneumatici. I pneumatici sono quasi la cosa più importante per la sicurezza in viaggio. Consiglio di leggere l’articolo che spiega tutto quello che c’è da sapere sulle gomme e pneumatici
Affidabilità
Cambio e trasmissione
Sulle Skoda Fabia II si può trovare sia il cambio manuale che quello robotizzato e quello automatico classico.
Per evitare la confusione potete vedere la differenza tra i vari tipi di cambio automatico ( classico , robotizzato e variatore ).
Cambio manuale
Il cambio manuale si è rilevato affidabile e senza particolari problemi. E’ anche vero però che con i motori più potenti è al limite della propria resistenza e bisogna stare attenti . A grandi chilometraggi potrebbe essere necessario sostituire i cuscinetti e le prime due marce potrebbero diventare leggermente rumorose.
Per allungare la vita del cambio manuale , volano e frizione vedi come trattare correttamente il cambio manuale
Cambio robotizzato DSG
Il cambio robotizzato DSG montato è la versione DQ200 con 7 marce e frizioni a secco. E’ un cambio robotizzato molto interessante e diffuso per il quale abbiamo dedicato un articolo separato di approfondimento che consiglio caldamente di leggere: Approfondimento sul cambio robotizzato DSG-7 [DQ200-0AM/0BM/0CW].
Qui invece vediamo un riassunto.
Questa versione non è il massimo e ne abbiamo parlato più volte negli articoli delle Volkswagen dello stesso periodo di produzione.
Spesso si usurano troppo velocemente le frizioni e cominciano a esserci problemi con i cambi di marcia. La meccatronica non è longeva , ma per fortuna sempre più centri imparano a ripararla e quindi si riesce a risparmiare molto. Stessa cosa vale per la parte meccanica e per le frizioni. In alcuni casi particolarmente gravi non si riesce più a riparare e si dovrà per forza comprare i pezzi nuovi.
I cambi DSG-7 di produzione iniziale erano abbastanza imprevedibili. Qualcuno superava senza problemi i 200.000 km solo sostituendo le frizioni a 150.000 km . Qualcun’altro poteva avere il bisogno di sostituire le frizioni ogni 30 – 40.000 km. Dal 2013 invece c’è stata una modernizzazione del cambio che lo ha reso più stabile. I cambi modernizzati hanno una durata stabile di almeno circa 120.000 km .
Soffrono particolarmente gli esemplari che sono utilizzati prevalentemente in città e nel traffico intenso. Con il tempo il cambio comincia a dare colpi e funzionare irregolarmente.
Questi cambi hanno bisogno di una sostituzione dell’olio almeno ogni 30 – 40.000 km per avere una vita più lunga.
Se l’argomento vi ha incuriosito, ricordiamo di leggere l’approfondimento sul cambio robotizzato DSG-7 [DQ200-0AM/0BM/0CW].
Per allungare la vita del cambio robotizzato vedi come trattare correttamente il cambio robotizzato.
Cambio automatico classico
Il cambio automatico classico 09G ( conosciuto anche come Aisin TF60SN ) è molto affidabile. Non c’è niente di strano visto che è stato creato per macchine molto più potenti e pesanti rispetto alla piccola Skoda Fabia II . Sfortunatamente è molto raro su queste macchine.
Anche se il sistema di raffreddamento del cambio non è proprio ottimo , sulla Fabia II non è cosi critico.
Ne abbiamo parlato nel dettaglio di questo cambio nell’articolo della Volkswagen Polo V che consiglio caldamente di leggere per avere più informazioni.
Con delle sostituzioni dell’olio ogni 40 – 50.000 km e tenendo aggiornata la centralina del cambio , non darà problemi per molti chilometri.
Per allungare la vita del cambio automatico vedi come trattare correttamente il cambio automatico.
Sospensioni , sterzo e freni
La struttura della sospensioni sulle Skoda Fabia II è molto semplice. Davanti abbiamo il McPherson e dietro il ponte torcente. Questa scelta offre una buona affidabilità e resistenza.
I silent-block , i cuscinetti mozzo , i cuscinetti a sfera e altri elementi generalmente cedono solo dopo sforzi davvero grandi . Con un utilizzo tranquillo , senza trasportare grandi pesi e senza andare sul fuoristrada , non ci dovrebbero essere grandi problemi con le sospensioni.
I stabilizzatori richiederanno interventi solo dopo 100 – 120.000 km .
Anche l’impianto frenante è semplice ed affidabile. I freni fanno bene il loro lavoro nonostante i tamburi sull’asse posteriore. Potrebbe deludere solo la centralina ABS , ma questo è più un problema di elettronica. Già di base può sembrare strano l’algoritmo di funzionamento dell’ABS che offre una debole frenata in curva e altre stranezze.
Le pastiglie anteriori durano circa 30 – 50.000 km. I dischi anteriori saranno da cambiare dopo 60 – 100.000 km. Le pastiglie posteriori non dovrebbero consumarsi prima dei 100 – 120.000 km e i tamburi vivono ancora di più.
Lo sterzo si comporta abbastanza bene. Esistono rarissimi esemplari senza servosterzo che sono quasi introvabili . Generalmente la Skoda Fabia II ha il classico servosterzo idraulico con pompa elettrica. Nel tempo possono risultare non proprio resistenti le guarnizioni che insieme all’olio scarso utilizzato possono cedere. Già dopo 90 – 100.000 km l’olio utilizzato si sporca e la pompa elettrica comincia a rumoreggiare. In questi casi è necessario sostituire l’olio il prima possibile . Facendo questo la pompa avrà una lunga vita , altrimenti potrebbe cominciare a spegnersi periodicamente e poi cedere completamente dopo poco tempo. La pompa non si può riparare e bisognerà sostituirla con un’altra che non costa poco.
Durante il processo di usura della pompa si potrebbero diffondere determinati frammenti (sporcizia) che possono portare anche alla morte della cremagliera.
Si può incontrare anche il servosterzo elettrico su alcune Skoda Fabia II restyling . Questo non presenta particolari problemi.
Elettrica ed elettronica
L’elettronica della Skoda Fabia II è affidabile di suo. I problemi più gravi sono generalmente causati da fattori terzi. Questi possono essere incidenti , penetrazioni di acqua o interventi da parte di persone non qualificate. Quest’ultimi possono capitare più spesso sulle Skoda Fabia II con pochi optional. In alcuni casi non hanno nemmeno l’autoradio. Nel tentativo di montarne una , può essere danneggiata l’elettronica se il tecnico non è attento e preparato.
I problemi con il funzionamento dei tergicristalli elettrici e con la chiusura centralizzata sono spesso legati alla scarsa qualità dei cavi utilizzati nelle portiere. Questi cavi si potrebbero rompere con il tempo.
Il generatore montato sulle Skoda Fabia II ( produzione Valeo ) non è immortale. Potrebbe vivere anche meno di 150.000 km . Se va a contatto con l’acqua può morire anche subito ( per esempio se si oltrepassa velocemente qualche pozzanghera profonda ).
I fari posteriori possono smettere di funzionare . E’ interessante il fatto che quando si bruciano le lampadine dei fanali posteriori potrebbe accendersi la spia EPC e il motore perde potenza. Appena le lampadine vengono sostituite , tutto ritorna alla normalità .
Capitano problemi con la centralina ESP. Alcune volte basta spegnere e riaccendere la macchina , altre volte bisogna aggiornare il software della centralina.
Gli alzacristalli elettrici possono “impazzire” periodicamente . Questi possono abbassarsi autonomamente dopo la loro chiusura. Generalmente si risolve chiudendo e riapprendo più volte il finestrino.
L’elettronica di gestione del motore e i cavi sotto al cofano non danno particolari problemi. Quindi si può dire che i problemi di elettronica della Skoda Fabia II sono solo fastidiosi , ma non sono critici .
Altro
La resistenza alla corrosione della Skoda Fabia II è buona , ma non è il massimo. Anche la qualità della vernice è scarsina. Se non è trattata bene , già dopo pochi anni potrebbe perdere il proprio splendore.
Generalmente i segni di ruggine sono solo brutti esteticamente. Se sono molto grandi , probabilmente la macchina ha subito incidenti e poi è stata riparata male.
Il climatizzatore non è proprio ideale. Il radiatore di questo si sporca sia dentro che fuori . L’evaporatore del condizionatore potrebbe rompersi già dopo 3 – 5 anni di vita della Skoda Fabia II . Insieme all’evaporatore potrebbe morire anche la ventola del climatizzatore. Prima di rompersi generalmente comincia ad essere molto rumorosa. Dopo il 2012 la ventola è diventata più affidabile e non dovrebbe più cedere cosi presto.
Se il climatizzatore è automatico sono a rischio anche la centralina e il meccanismo di indirizzamento automatico dell’aria.
Non sempre il cattivo funzionamento del climatizzatore è legato al climatizzatore stesso. Potrebbe essere anche colpa del termostato .
Il parabrezza e i fari anteriori non hanno una resistenza particolarmente alta. Con il tempo si graffiano e presentano vari segni di usura . Questo è dovuto non solo alla scarsa qualità dei materiali , ma anche alla particolare forma della carrozzeria.
Il meccanismo dei tergicristalli può ossidarsi con il tempo e di conseguenza questi smettono di funzionare correttamente ( solitamente smette quello dell’autista ) . Ci sono stati anche richiami destinati alla risoluzione di questo problema. Sfortunatamente , anche i meccanismi modernizzati non si sono rivelati molto resistenti.
Si potrebbero trovare tracce di umidità nel bagagliaio. Questa solitamente penetra tramite il canale di ventilazione che ha una costruzione non proprio riuscita . Lo stesso problema può essere provocato anche dall’usura delle guarnizioni dei fanali posteriori.
Approfondimento motori
I motori diesel sono :
- 1.2 TDI – potenza : 75 cv ; accelerazione : 14.2 s ; velocità max : 166 km/h ; consumo : 26.3 km/l
- 1.4 l TDI – potenza : 69 cv ; velocità max : 163 km/h ; accelerazione : 14.8 s ; consumo : 21.1 km/l
- 1.4 l TDI – potenza : 80 cv ; velocità max : 172 km/h ; accelerazione : 13.2 s ; consumo : 22.2 km/l
- 1.6 TDI – potenza : 75 cv ; accelerazione : 14.1 s ; velocità max : 166 km/h ; consumo : 23.2 km/l
- 1.6 TDI – potenza : 90 cv ; accelerazione : 12.6 s ; velocità max : 176 km/h ; consumo : 23.8 km/l
- 1.6 TDI – potenza : 105 cv ; accelerazione : 10.9 s ; velocità max : 188 km/h ; consumo : 23.0 km/l
- 1.9 l TDI – potenza : 105 cv ; velocità max : 190 km/h ; accelerazione : 10.8 s ; consumo : 19.2 km/l
I motori a benzina sono :
- 1.2 l – potenza : 60 cv ; velocità max : 155 km/h ; accelerazione : 16.5 s ; consumo : 16.5 km/l
- 1.2 l – potenza : 69 cv ; velocità max : 163 km/h ; accelerazione : 14.9 s ; consumo : 16.5 km/l
- 1.2 l TSI – potenza : 86 cv ; velocità max : 177 km/h ; accelerazione : 11.7 s ; consumo : 21.3 km/l
- 1.2 TSI – potenza : 105 cv ; accelerazione : 10.1 s ; velocità max : 191 km/h ; consumo : 18.0 km/l
- 1.4 TSI – potenza : 180 cv ; accelerazione : 7.3 s ; velocità max : 224 km/h ; consumo : 16.9 km/l
- 1.4 l – potenza : 86 cv ; velocità max : 174 km/h ; accelerazione : 12.3 s ; consumo : 16.5 km/l
- 1.6 l – potenza : 105 cv ; velocità max : 190 km/h ; accelerazione : 10.1 s ; consumo : 13.6 km/l
Sono molto diffuse in Italia le Skoda Fabia 2 con motori diesel .
Motore 1.9 l TDI
E’ possibile trovare il famoso 1.9 l TDI che è disponibile nella sua generazione EA188. E’ un motore leggendario e consiglio di leggere l’articolo di approfondimento che abbiamo scritto: Motore 1.9 l TDI PD [EA188] Approfondimento, Problemi, Difetti e Versioni.
Qui invece vediamo un riassunto.
Il più vecchio tra i motori diesel è il leggendario 1.9 TDI . Famoso per i suoi piccoli consumi e grande affidabilità. Molte auto con questo motore hanno percorso senza gravi problemi più di 500.000 km. I principali punti deboli del motore 1.9 TDI sono solo 2. Il primo è la valvola a farfalla con ingranaggi in plastica che si consumano in fretta. Il secondo è l’anello di tenuta tra la valvola EGR e il collettore d’aspirazione – si verifica una perdita di strettezza che porta perdita di potenza e ferma il motore. Il costo di una nuova valvola a farfalla può superare i 200 euro .
A grandi chilometraggi possono avere problemi con gli alberi a camme e con usura degli iniettori. Inoltre quest’ultimi possono avere problemi di regolazione.
Se l’argomento vi ha incuriosito, ricordiamo di leggere l’approfondimento sul motore 1.9 l TDI PD EA188.
Motore 1.6 l TDI
Il motore 1.6 l TDI era destinato a sostituire le versioni deboli del leggendario motore 1.9 l TDI. E’ un motore diffuso e interessante, quindi abbiamo deciso di scrivere un articolo di approfondimento che consiglio caldamente di leggere: Motore 1.6 l TDI [EA189] Approfondimento, Problemi, Difetti e Versioni.
Qui invece vediamo un riassunto.
Il motore 1.6 TDI è un buon motore che offre buone prestazioni per la Skoda Fabia 2 e ha dei consumi abbastanza contenuti. Questi motori soffrono di problemi con iniettori rumorosi. In alcuni casi si è risolto nei service ufficiali , in altri casi si risolve con riprogrammazione della centralina in officine specializzate. Altre volte invece bisogna fare degli interventi più complessi.
Il filtro DPF sui motori diesel dovrebbe servire mediamente per circa 150.000 km. Quest’ultimo si intasa e comincia a dare problemi ( specialmente se la macchina è utilizzata prevalentemente in città). Anche la valvola EGR con il tempo si sporca e smette di funzionare.
Se l’aggregato vi ha incuriosito, ricordiamo di leggere l’approfondimento sul motore 1.6 l TDI EA189.
Motore 1.2 l TDI
Il motore 1.2 l TDI EA189 (CFWA) è un tre cilindri. E’ molto simile ad un 1.6 TDI a cui hanno tolto un cilindro. E’ un motore relativamente fresco. Hanno cominciato ha montarlo sulle auto del gruppo VAG nel 2009. E’ un motore molto economico e risulta anche abbastanza affidabile. Non mancano però i problemi con gli iniettori Delphi.
Il piccolo 1.2 TDI ha bisogno di una manutenzione regolare e di qualità. E’ consigliabile cambiare olio almeno ogni 10.000 km ..
Anche questo motore può avere i soliti problemi con DPF e EGR.
Motore 1.4 l TDI
Anche i motori 1.4 TDI si comportano abbastanza bene. Non sono proprio piacevoli nel funzionamento visto che anche questi hanno 3 cilindri , ma si sono rivelati abbastanza affidabili. Generalmente superano senza grossi problemi i 200.000 km. Poi molto probabilmente ci sarà da intervenire sul turbocompressore e sugli iniettori .
A grandi chilometraggi ci possono essere problemi anche con l’albero a gomiti che saranno segnalati dai rumori strani del motore e dalla spia motore.
Visto che il motore ha 3 cilindri , ci sono alcuni complessi sistemi di bilanciamento . Questi , dopo 200 – 250.000 km dovrebbero essere calibrati , ma sono poche le officine che lo fanno e sono pochi i proprietari che sanno di dover eseguire la procedura.
Si possono utilizzare vari preparati ed additivi per pulire EGR , FAP e impianto di iniezione. Sarebbe bene utilizzarli ogni tanto anche prima che si abbiano problemi , appunto per evitare di averli. Alcune volte aiutano anche quando già ci sono i problemi . Eccone alcuni buoni appunto per filtro antiparticolato , valvola EGR ed impianto di iniezione (pulizia e lubrificazione):Se avete bisogno di assistenza per accessori o ricambi auto , potete contattarci all'indirizzo autoesperienza@gmail.com
Tra i motori a benzina possiamo incontrare quelli aspirati con iniezione distribuita e quelli turbo-benzina TSI con iniezione diretta.
I motori TSI sono interessanti dal punto di vista delle caratteristiche , ma non sono per niente affidabili.
Motore 1.2 l TSI
Sulla Skoda Fabia II vengono montati i motori 1.2 l TFSI EA111 (prima generazione). E’ un motore molto popolare e diffuso. Proprio per questo abbiamo dedicato un articolo separato di approfondimento che consiglio caldamente di leggere: Motore 1.2 l TSI/TFSI [EA111] Approfondimento, Problemi, Difetti e Versioni.
Qui invece vediamo un riassunto.
Uno dei motori più problematici montati sulla Skoda Fabia 2 è il 1.2 TSI. Questo motore potrebbe cominciare a dare problemi con la distribuzione a catena già a 20.000 km. Il difetto di progettazione fa in modo che la catena di distribuzione si allunga e il motore comincia a fare strani rumori durante l’accensione a freddo.
Il motore 1.2 TSI ha anche problemi con la turbina. Si incontrano questi problemi in particolare sui motori prodotti negli anni 2010 – 2012. Il regolatore di pressione difettoso porta a perdite di potenza. Nel 2012 il produttore ha fatto dei richiami per risolvere questi problemi , ma comunque bisogna stare attenti.
Altro punto a sfavore di questo motore è anche il suo grande consumo di olio. Il produttore ha cercato più volte di aggiornare il software di gestione del motore per cercare di risolvere i problemi. Alcune volte si verifica anche perdita di compressione nel motore a causa dello scontro tra valvole e testata . Non mancano i problemi con la pompa ad alta pressione.
Se le Skoda Fabia 2 con questo motore vengono utilizzate prevalentemente in città , c’è il rischio che piccole quantità di benzina finiscano nell’olio motore facendogli perdere le sue caratteristiche.
Se l’argomento vi ha incuriosito, ricordiamo di leggere l’approfondimento sul motore 1.2 l TFSI EA111.
Motore 1.4 l TSI
Sulla Skoda Fabia II vengono montati i motori 1.4 l TFSI EA111 (prima generazione). E’ un motore molto popolare e diffuso su tanti modelli del gruppo VAG. Viene montato in due versioni: con una singola turbina e con doppia sovralimentazione (Twincharger). Per evitare di allungarci troppo, abbiamo dedicato articoli separati di approfondimento per entrambe le versioni (che consiglio caldamente di leggere): Motore 1.4 l TSI/TFSI [EA111] Approfondimento, Problemi, Difetti e Versioni e Motore 1.4 l TSI/TFSI Twincharger [EA111] Approfondimento, Problemi, Difetti e Versioni.
Qui invece vediamo un riassunto.
I motori 1.4 TSI , specialmente quelli prodotti fino al 2010 , potevano dare grossi problemi ai loro proprietari. La causa sono i forti carichi che subiscono i pistoni a bassi regimi. Questi carichi portavano alla distruzione degli anelli (fasce elastiche ) dei pistoni e anche dei pistoni stessi a chilometraggi di circa 100.000 km. Dopo aver cominciato ad utilizzare materiali più resistenti nella produzione dei pistoni e aver modificato i software di gestione del motore , i problemi sono diventati meno critici. Se il motore soffre di questi problemi , i costi per la sua riparazione potrebbero superare i 3000 euro.
Il funzionamento irregolare di questo motore verso i 30.000 km potrebbe essere dato dalla catena allungata. Per cambiare la catena in un service officiale dovrete pagare più di 1000 euro e in un’altra officina semplice circa la metà.
Si potrebbero avere problemi con la turbina a causa dello svitamento del dado girante. Questo problema non si verifica troppo spesso , però è sempre meglio controllare.
In generale questi motori 1.4 TSI sono molto complessi e costosi nella manutenzione. Dall’altra parte però offrono grandi prestazioni e piacevoli emozioni pur mantenendo i consumi bassi. La versione più pericolosa di questo motore è quella dotata di doppia sovralimentazione montata sulle Skoda Fabia RS .
Se l’argomento vi ha incuriosito, ricordiamo di leggere l’approfondimento sul motore 1.4 l TFSI EA111.
Se si vuole optare per l’affidabilità , meglio andare su alcuni dei motori aspirati.
Motore 1.6 l
Il motore 1.6 l MPI aveva la cinghia distribuzione in passato. Sulla Skoda Fabia II però si monta la versione modernizzata con catena distribuzione. La durata della catena è abbastanza imprevedibile ( varia dai 80 – 160.000 km ) . Abbiamo parlato molto di questi motori nel già citato articolo sulla Volkswagen Polo V che consiglio di leggere per avere più informazioni.
In generale , oltre all’imprevedibile durata della catena ci possono essere battiti a causa della particolare costruzione dei pistoni .
Motore 1.4 l
Molto bene si comporta il motore 1.4 MPI . Il gruppo pistoni di questo motore riesce ad arrivare senza gravi problemi a 250.000 km e si trovano esemplari con più di 350.000 km. Abbastanza spesso però si incontrano problemi con i consumi maggiorati di olio . Questi generalmente sono provocati da malfunzionamenti nell’impianto di raffreddamento del motore. Il motore potrebbe avere problemi a scaldarsi e quindi funziona a freddo ( a causa del termostato rotto ) oppure al contrario potrebbe surriscaldarsi , specialmente nell’intenso traffico urbano.
Dopo i 120.000 km circa un terzo di questi motori consuma più olio del dovuto. Per eliminare il consuma bisogna : sostituire le guarnizioni delle valvole , revisionare il sistema di ventilazione del basamento ed eventualmente la sostituzione delle fasce elastiche sporche. Se si riesce a mantenere in buono stato il funzionamento del sistema di ventilazione del basamento , si riesce ad evitare anche gli altri problemi che portano ai consumi di olio.
Tra i punti deboli , oltre al termostato debole ci sono scarse guarnizioni in generale e il radiatore è abbastanza fragile. Anche il sistema di accensione Magneti Marelli 4HV può provocare fastidiosi problemi che sono difficilmente diagnosticabili.
Sarebbe utile cambiare più spesso le candele in modo da evitare i problemi con le bobine di accensione.
I motori 1.4 MPI sono sensibili alla sporcizia della valvola a farfalla e alla pressione della pompa carburante. Questi due pezzi devono essere in perfetto stato. La pompa carburante originale non è proprio perfetta e spesso viene sostituita con una compatibile della Bosch che risulta più affidabile.
Motore 1.2 l MPI
Pure i motori 1.2 MPI non sono ottimi. Questi motori a 3 cilindri hanno la catena distribuzione non troppo longeva. Generalmente cede prima dei 100.000 km . Inoltre , il motore è in alluminio con le pareti dei cilindri ricoperte di Nikasil che si comporta meglio dell’Alusil utilizzato molto su alcuni motori BMW , ma non è comunque perfetto specialmente se si rovinano le fasce elastiche dei pistoni ( cosa che succede per sfortuna ). Le fasce elastiche non sono fatte di materiali molto adatti e la loro affidabilità è relativamente bassa. Quando si rovinano aumentano anche i consumi di olio. Se si continua a camminare senza risolvere il problema dei consumi , prima o poi si rovinerà anche il Nikasil e da li a poco il motore morirà.
Oltretutto , i pistoni si consumano a causa del contatto con le pareti dure dei cilindri. La temperatura di funzionamento del 1.2 MPI è alta , ma ci arriva molto lentamente e generalmente succede nel traffico. Anche qui non c’è un termostato proprio perfetto. Bisogna stare molto attenti alla qualità dell’olio , specialmente quando si arriva spesso a grandi temperature.
Se si sente il battito dei compensatori idraulici è necessario portare il prima possibile la macchina in officina.
Conclusioni
Skoda Fabia 2 è un’ottima utilitaria che ha un buon rapporto qualità/prezzo ed è perfetta per la città. Inoltre , può essere molto affidabile se scelta nella versione giusta.
Prima di un eventuale acquisto o anche semplicemente nell'utilizzo quotidiano è utile controllare se non ci sono problemi o errori . Per vedere tutti gli errori e problemi segnalati nelle varie centraline , potete utilizzare un semplice dispositivo di diagnostica. Eccone alcuni buoni:Potete valutare anche i concorrenti : Volkswagen Polo V , Seat Ibiza 4 , Alfa Romeo Mito , Opel Corsa D , Ford Fiesta , Nissan Micra III , Mazda 2 , Renault Clio , Citroen C3 II , Peugeot 207 , Fiat Grande Punto , Chevrolet Aveo , Chevrolet Aveo 2 , Dacia Logan , Dacia Sandero e altre auto simili.
La cosa più importante è trovare un esemplare in buono stato generale e per fare questo consiglio di leggere la nostra dettagliata guida : vedi come scegliere una buona auto usata