La Volkswagen Sharan è arrivata per la prima volta nel 1995. La prima generazione del modello (7M) è rimasta sul mercato fino al 2010 , ma in questi anni di produzione ha subito alcune grandi modernizzazioni. La vita di questo modello può essere divisa in 3 fasi : periodo 1995-2000 c’è stata la versione Mark 1 , 2000-2004 versione Mark 1A e 2004-2010 versione Mark 1B . Dopo il 2010 è arrivata la nuova generazione – Volkswagen Sharan 7N .
Indice
Impressioni
Volkswagen Sharan è stato prodotto in collaborazione con il marchio Ford. Il produttore tedesco era responsabile dei motori e trasmissione e invece Ford della carrozzeria. In finale è venuto fuori un’interessante VAN con molto spazio e buone caratteristiche , ma non privo di problemi. Oltre alla Volkswagen Sharan , grazie alla collaborazione sono comparsi anche i gemelli Ford Galaxy e Seat Alhambra. Le uniche differenze sono alcune scelte di design e diverse motorizzazioni.
La macchina esteticamente è abbastanza bella , specialmente nelle versioni più accessoriate. Però si può sempre migliorare e personalizzare. Un buon metodo è cambiare i cerchioni e per questo abbiamo un articolo che spiega tutto quello che c’è da sapere sui cerchioni
L’inizio delle vendite non ha avuto molto successo. Il motivo era che i primi esemplari avevano una qualità generale scarseggiante . Sulle macchine prodotte fino al 1998 c’erano gravi problemi di assemblaggio dell’abitacolo. Cadevano i braccioli , si staccavano altri elementi e c’erano molti rumori e scricchioli . Dal 2000 la situazione è migliorata molto ed è cambiato il design. Tra i problemi iniziali sono rimasti solo alcuni rumori nell’abitacolo. La stilistica dei gruppi ottici anteriori e posteriori è diventata simile a quella della Volkswagen Passat B5 prodotta nello stesso periodo .
La VAN tedesca ha la possibilità di creare molte combinazioni all’interno . Questo la rende molto universale e pratica . A causa di questo , spesso i proprietari possono trasportare grandi pesi rovinando cosi le sospensioni , ma di questo ne riparleremo nella sezione dedicata.
Volkswagen Sharan , oltre ad essere molto spaziosa è anche molto confortevole. Se ci sono 7 posti , lo spazio del bagagliaio è limitato , ma se si tolgono la seconda e la terza fila , il volume libero sale fino a 2610 litri. E’ un’ottima macchina per le grandi famiglie visto che ci possono essere tre file di sedili. La macchina è adatta anche per i lunghi viaggi che non stancheranno molto. I sedili anteriori sono grandi e comodi. Solo il volante ha un posizione un po rialzata , simile alla posizione del volante sui pullman .
Se volete ricevere ancora più piacere dalla propria auto , potete vedere come rendere la macchina più comoda , piacevole , moderna e pratica
Sugli esemplari più recenti gli interni sono ben assemblati . Anche se i materiali non sono proprio premiali , sono comunque piacevoli e abbastanza resistenti. Sugli esemplari ben tenuti non ci saranno grandi segni di usura nemmeno dopo molti chilometri.
Le dotazioni possono essere molte . Sono particolarmente ricche di optional le Volkswagen Sharan con 7 posti.
L’impianto multimediale non sempre è ottimo , ma su alcuni esemplari può avere una piacevole qualità audio.
Nel test di sicurezza EuroNCAP , Volkswagen Sharan ha ottenuto solo 3 stelle su 5 . La sicurezza in caso di incidente non è al massimo e per diminuire il rischio è bene avere dei buoni pneumatici. I pneumatici sono quasi la cosa più importante per la sicurezza in viaggio. Consiglio di leggere l’articolo che spiega tutto quello che c’è da sapere sulle gomme e pneumatici
Affidabilità
Cambio e trasmissione
Sulla Volkswagen Sharan si può avere sia il cambio manuale che il cambio automatico.
Cambio manuale
Il cambio manuale funziona bene ed è abbastanza affidabile , ma il meccanismo di selezione delle marce può essere non proprio preciso. Prima del 2000 la situazione era abbastanza grave e l’inserimento della marcia poteva essere accompagnato da un brutto rumore. La frizione ha una buona durata mediamente , ma tutto dipende dallo stile di guida.
Per allungare la vita del cambio manuale , volano e frizione vedi come trattare correttamente il cambio manuale.
Cambio automatico
I cambi automatici sono affidabili e longevi. Se trattati bene arrivano senza gravi problemi anche a 200 – 300.000 km. Alcuni esemplari trattati molto bene hanno superato anche i 500.000 km . Bisogna controllare periodicamente se non ci sono perdite di olio , controllare i solenoidi , controllare il convertitore di coppia e il suo sistema di bloccaggio , tenere d’occhio la pompa olio del cambio e stare attenti all’olio stesso. Sarebbe perfetto cambiare l’olio del cambio ogni 30 – 50.000 km. Sarà meglio evitare di surriscaldare il cambio automatico.
Per allungare la vita del cambio automatico vedi come trattare correttamente il cambio automatico.
Trasmissione
La trasmissione è affidabile e non dovrebbe dare particolari problemi ne sugli esemplari con trazione anteriore , ne su quelli con trazione integrale. Non bisogna però dimenticarsi di fare controlli periodici ed eventualmente lubrificare , cambiare olio e mantenere in buono stato generale i vari elementi.
Sospensioni e freni
Le sospensioni hanno una resistenza abbastanza buona , specialmente sugli esemplari prodotti dopo il restyling del 2000 . Questo però non vuol dire che su questi bisogna trascurare il controllo delle sospensioni.
A causa del trasporto di grandi pesi soffrono molto i bracci posteriori . Nelle sospensioni anteriori , tra le prime cose cedono i stabilizzatori e possono usurarsi alcuni elementi dell’impianto sterzante. Bisogna stare attenti alla presenza di rumori estranei e alla presenza di gioco nello sterzo. Non sono particolarmente resistenti anche i vari cuscinetti di supporto.
Dopo i 100 – 150.000 km possono cedere anche i silent-block.
Grazie alla presenza dei tre gemelli sul mercato ( Volkswagen , Seat e Ford ) non sarà un problema trovare ricambi di qualità e a buon prezzo.
Elettrica ed elettronica
L’elettronica della Volkswagen Sharan si comporta abbastanza bene e non da particolari problemi di suo. I problemi più gravi sono generalmente dati da fattori terzi come interventi di persone non qualificate , a causa di danni provocati dall’acqua ( penetrazioni dall’esterno o rovesciamenti da parte dei passeggeri ) o dagli incidenti.
Con l’avanzare dell’età si possono cominciare ad avere irregolarità nel funzionamento dell’impianto elettronico. Non è niente di grave , ma può risultare fastidioso. Il motivo è generalmente la rottura di cavi , l’ossidazione di contatti o usura di qualche centralina o sensore .
La posizione della centralina motore non è proprio ottimale , questa si trova sotto la sedia anteriore. A causa della posizione si ritrova in un ambiente spesso umido ( specialmente in inverno ) e inoltre rischia di andare a contatto con liquidi a causa di rovesciamenti accidentali .
Possono cedere anche il meccanismo dei tergicristalli e il meccanismo degli alzacristalli elettrici. Sono problemi legati all’usura normale degli elementi utilizzati nei meccanismi.
Se si perde la potenza del motore improvvisamente ( generalmente nel caso dei 1.9 TDI ) può essere colpa del debimetro.
Altro
La resistenza alla corrosione è abbastanza buona . Gravi segni di ruggine si possono trovare su esemplari che probabilmente hanno subito incidenti e poi sono stati riparati male. Se si desidera comprare una Volkswagen Sharan usata bisogna controllare bene la zona sotto al cofano per vedere se non ci sono tracce di ruggine.
E’ molto importante avere sulla grande tedesca un condizionatore ben funzionante , specialmente in estate. Se la temperatura è molto alta , sui sedili della terza fila sarà insopportabile viaggiare . Sulla Sharan c’è il Klimatronic che è un climatizzatore abbastanza affidabile ed efficace. Il sistema deve essere sempre carico di freon , altrimenti si rischia la rottura del compressore del condizionatore. Il fatto è che il liquido che gira per il sistema insieme al gas , serve a lubrificare il compressore.
Se il compressore funziona a secco , primo o poi si sentirà da sotto il cofano una grande e fastidioso rumore metallico che ci avviserà della morte del compressore.
A causa del grande spazio interno , anche il riscaldamento deve essere più forte. Per garantire un buon riscaldamento , le Volkswagen Sharan con motore diesel sono dotate di un riscaldatore supplementare.
Prima di comprare una Volkswagen Sharan bisogna controllare bene i sedili e se sono ben fissati. Questo riguarda specialmente i sedili della seconda fila. Se questi vengono fissati male , potrebbe rovinarsi il meccanismo .
Approfondimento motori
I motori diesel sono :
- 1.9 l TDI – potenza : 90 cv ; velocità max : 160 km/h ; accelerazione : 17.0 s ; consumo : 14.8 km/l
- 1.9 l TDI – potenza : 110 cv ; velocità max : 172 km/h ; accelerazione : 14.7 s ; consumo : 14.7 km/l
- 1.9 l TDI – potenza : 115 cv ; velocità max : 177 km/h ; accelerazione : 15.1 s ; consumo : 13.0 km/l
- 1.9 l TDI – potenza : 130 cv ; velocità max : 188 km/h ; accelerazione : 12.8 s ; consumo : 15.4 km/l
- 2.0 l TDI – potenza : 140 cv ; velocità max : 192 km/h ; accelerazione : 12.2 s ; consumo : 14.6 km/l
I motori a benzina sono :
- 1.8 l Turbo – potenza : 150 cv ; velocità max : 199 km/h ; accelerazione : 10.9 s ; consumo : 10.1 km/l
- 2.0 l – potenza : 116 cv ; velocità max : 177 km/h ; accelerazione : 15.2 s ; consumo : 10.1 km/l
- 2.8 l – potenza : 174 cv ; velocità max : 198 km/h ; accelerazione : 11.8 s ; consumo : 8.1 km/l
- 2.8 l – potenza : 204 cv ; velocità max : 214 km/h ; accelerazione : 10.3 s ; consumo : 8.6 km/l
Motore 1.9 l TDI
Sulla Sharan è possibile trovare il famoso 1.9 l TDI che è disponibile nella sua generazione EA188. E’ un motore leggendario e consiglio di leggere l’articolo di approfondimento che abbiamo scritto: Motore 1.9 l TDI PD [EA188] Approfondimento, Problemi, Difetti e Versioni.
Qui invece vediamo un riassunto.
Il motore più diffuso e forse anche più adatto per la Volkswagen Sharan è il turbodiesel 1.9 l TDI . Specialmente adatta sarà la versione da 130 cv. Questo motore ha gli iniettori pompa , il volano bimassa e la turbina con geometria variabile. La sua potenza è sufficiente per spostare il pesante VAN. Oltre al grande peso , c’è anche un’aerodinamica non proprio ottima e quindi anche il consumo è abbastanza alto. Il consumo medio vero di questo motore è di circa 8 – 8.5 l su 100 km.
La turbina dei 1.9 TDI di solito non da particolari problemi prima dei 200.000 km e se trattata bene può arrivare anche a 300.000 km . Sui 1.9 TDI con grandi chilometraggi può cominciare a verificarsi un consumo d’olio. Verso i 150.000 km potrebbe essere necessario pulire la valvola di geometria variabile della turbina. Verso i 200.000 km cede il sensore di temperatura del liquido refrigerante.
Generalmente i problemi più gravi di questi motori sono dati dall’utilizzo e dalla manutenzione sbagliata . Il motore non ama gli sforzi eccessivi ( non ama essere portato spesso sopra i 4000 – 4500 giri ) e non ama i surriscaldamenti. Su un motore trattato male si rischia di spaccare la guarnizione della testata e dopo i 250.000 km si rischia di trovare delle crepe .
Inoltre il motore 1.9 l TDI ha bisogno di olio di alta qualità e le sostituzioni regolari di questo. Anche il gasolio deve essere di buona qualità , specialmente per evitare di rovinare i costosi iniettori pompa. Per mantenere in buono stato il sistema di iniezione , oltre al gasolio di alta qualità è importante non dimenticarsi di cambiare il filtro gasolio e sarebbe bene evitare di andare in giro con il serbatoio quasi vuoto ( evitate di avvicinarvi alla riserva ) . Se si circola con piccole quantità di gasolio si rischia di rovinare la costosa pompa gasolio. Rispettando queste regole si può arrivare anche a 250.000 km senza problemi con l’iniezione.
Se l’argomento vi ha incuriosito, ricordiamo di leggere l’approfondimento sul motore 1.9 l TDI PD EA188.
Motore 2.0 l TDI PD
I motori 2.0 l TDI montati sono quelli con iniettori pompa della famiglia EA188. E’ uno dei motori che più ha rovinato la reputazione del gruppo VAG ed è per questo che abbiamo scritto un articolo separato di approfondimento che consiglio di leggere: Motore 2.0 l TDI PD [EA188] Approfondimento, Problemi, Difetti e Versioni.
Qui invece vediamo un riassunto.
Si possono incontrare anche i motori 2.0 TDI PD ( iniettori pompa ) . Questi motori non possono essere definiti ben riusciti. Possono avere molti problemi , specialmente quelli prodotti nel primo periodo. Ne abbiamo parlato di più anche in molti altri articoli : Volkswagen Golf 5 , Volkswagen Passat B6 , Audi A3 8P , Audi A4 B7 , e Audi A6 C6 .
Anche per il 2.0 TDI sono necessari i trattamenti che abbiamo già citato per il 1.9 TDI ( tagliandi regolari , olio e gasolio di qualità , evitare i sforzi eccessivi e i surriscaldamenti ).
Spesso si verificano crepe alla testata con conseguente mescolazione tra liquido refrigerante e olio motore , ciò porta a grossi problemi. Su questo motore sono più evidenti i problemi alle turbine , al volano e anche valvola EGR. Consuma anche olio e liquido refrigerante . Però ha anche dei pregi , ha una buona potenza e dei bassi consumi.
La pompa del liquido refrigerante può cominciare a fischiare già prima dei 100.000 km. Una nuova pompa potrebbe costare anche più di 300 euro. La centralina delle ventole è posizionata sotto la batteria ed è esposta alla corrosione a colpa della grande umidità . Come conseguenza le ventole non si fermano mai , neanche a motore freddo . Quest’ultima può essere conseguenza anche della rottura del sensore di temperatura del liquido refrigerante.
Se l’argomento vi ha incuriosito, ricordiamo di leggere l’approfondimento sul motore 2.0 l TDI PD EA188.
Si possono utilizzare vari preparati ed additivi per pulire EGR , FAP e impianto di iniezione. Sarebbe bene utilizzarli ogni tanto anche prima che si abbiano problemi , appunto per evitare di averli. Alcune volte aiutano anche quando già ci sono i problemi . Eccone alcuni buoni appunto per filtro antiparticolato , valvola EGR ed impianto di iniezione (pulizia e lubrificazione):Se avete bisogno di assistenza per accessori o ricambi auto , potete contattarci all'indirizzo autoesperienza@gmail.com
Motore 2.0 l
Il motore da 2.0 l benzina si è rivelato abbastanza buono . La potenza non è grandissima , ma è sufficiente per muoversi con serenità. La distribuzione a cinghia è molto semplice e affidabile. Meglio anticipare la sostituzione della cinghia e farla ogni 60.000 km. Il prezzo dell’operazione non è alto e cosi si evita di rischiare.
Se si tengono d’occhio i sistemi di aspirazione e di lubrificazione , questi motori riescono a superare senza particolari problemi i 300.000 km ( ci sono casi in cui arrivano anche a 500.000 km ). I due sistemi appena citati sono dei punto dolenti. A causa del carter pensato non proprio bene , può comparire un’insufficienza di olio in curva anche con il livello regolare . Se invece il livello dell’olio è vicino al minimo , le curve più pronunciate possono provocare dei spostamenti dell’olio tali da causare un’insufficienza di lubrificazione e problemi con il motore ( non dovrebbe morire completamente , ma ci sarà un’usura critica di alcuni elementi ). Il sistema di gestione e aspirazione possono “uccidere” il motore lentamente se non si fa attenzione. Un’aspirazione non impermeabile , problemi con sensori e moduli di accensione possono provocare un’usura maggiorata del gruppo pistoni.
Sui 2.0 l possono aumentare i consumi d’olio dopo i 200.000 km. Il funzionamento irregolare di questo motore può essere provocato da penetrazioni di aria nei tubi del regolatore di pressione della benzina e nel tubo superiore del sistema di ventilazione del basamento. Dopo i 200 – 220.000 km ci saranno da cambiare compensatori idraulici e guarnizioni stelo valvola.
Motore 1.8 l T
I motori 1.8 l T sono dotati di una distribuzione complessa è sono anche abbastanza carichi a causa della potenza relativamente grande. Hanno anche un sistema di gestione più complesso e sono più complicati/costosi nel mantenimento e nelle riparazioni. La loro affidabilità e longevità non è male , ma a causa del grande sforzo bisogna fare più attenzione all’olio utilizzato. L’olio deve essere di alta qualità e deve essere cambiato spesso ( almeno ogni 10.000 km ). Sul 1.8 le perdite di pressione dell’olio sono critiche e possono esserci grandi danni. Non sono da sottovalutare i problemi con la lubrificazione.
Si potrebbero anche intasare alcuni canali d’olio ( generalmente quello che va alla turbina ) a causa della sporcizia e questo si risolve con regolari pulizie .
Le bobine di accensione vivono circa 140 – 160.000 km.
Motore 2.8 l
Il motore di punta montato sulla Volkswagen Sharan è il 2.8 l con 204 cv . Sfortunatamente questo motore non è molto affidabile. Può avere problemi con la guarnizione testata e tende al surriscaldamento . Ci possono essere anche problemi con la catena che mette in motto degli alberi a camme.
Conclusioni
Volkswagen Sharan è un’auto pratica adatta alle grandi famiglie . Può essere utilizzata anche per il trasporto di grandi oggetti . Gli esemplari degli ultimi anni di produzione non sono ancora troppo vecchi e si possono trovare alcuni ben dotati.
Il rapporto qualità/prezzo risulta buono e conveniente.
Prima di un eventuale acquisto o anche semplicemente nell'utilizzo quotidiano è utile controllare se non ci sono problemi o errori . Per vedere tutti gli errori e problemi segnalati nelle varie centraline , potete utilizzare un semplice dispositivo di diagnostica. Eccone alcuni buoni:Potete valutare anche i concorrenti di questa macchina : Seat Alhambra e Ford Galaxy ( fratelli ) , Ford S-Max , Opel Zafira , Chrysler Voyager , Renault Espace , Peugeot 807 e altre auto di stessa categoria .
La cosa più importante è trovare un esemplare in buono stato generale e per fare questo consiglio di leggere la nostra dettagliata guida : vedi come scegliere una buona auto usata
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posseggo una sharan 1900 td 130 hp da un po di tempo quando parcheggio in salita / discesa non riparte , mi rimetto in piano e parte , anche con il pieno di carburante. mi hanno sostituito una pompetta elettrica situata nella parte bassa del motore senza risultato. Ora mi dicono che ha un malfunzionamento al serbatoio. Ritento?
Buonasera,
Alcune volte è difficile determinare il problema dalla prima volta e bisogna continuare a cercare fino a quando si risolve.
la mia sharan 110 cv 1.9tdi ha percorso ad oggi 735000 km ,ho rifatto la frizione solo a 650000 km , per me insuperabile ,volendola cambiare non saprei quale auto scegliere per me è importante la capacità di carico
Sharan 140hp mi butta la acqua fuori con pompa da acqua nuova distribuzione fatta ho fatto più di 5000km non si tratta di guarnizione di testata