Le forme quadrate e la capacità di camminare senza problemi per tantissimi chilometri erano le caratteristiche associate alle vecchie Volvo. La nuova Volvo S60 ( berlina ) e V60 ( station wagon ) si associa di più con : buone prestazioni , stile individuale e tanti sistemi di sicurezza. Volvo S60/V60 è entrata sul mercato nel 2010 sostituendo la prima generazione . Nel 2018 è stata sostituita dalla terza generazione. Nel 2013 ha subito un restyling.
Indice
Impressioni
Anche la seconda generazione della Volvo S60 è basata sulla piattaforma della Volvo S80. Entrambi sono basati sulla piattaforma della Ford Mondeo. Nonostante la parentela con Ford , Volvo mantiene il suo carattere e il suo pregio. Inoltre è molto più orientata verso la sicurezza passiva e sicurezza generale rispetto alla Ford e anche i produttori tedeschi.
Nelle dotazioni di base è già montato il sistema City Safety . Questo sistema ferma da solo la macchina in caso di rischio di incidente , ma solo se la velocità è inferiore ai 30 km/h. Inoltre si possono montare i sistemi di controllo di mantenimento della corsia , di avvicinamento ad un ostacolo e controllo delle zone non visibili all’autista.
Nel test di sicurezza EuroNCAP , Volvo S60 II ha ottenuto 5 stelle su 5 . La sicurezza in caso di incidente è abbastanza buona , ma per diminuire il rischio è bene avere dei buoni pneumatici. I pneumatici sono quasi la cosa più importante per la sicurezza in viaggio. Consiglio di leggere l’articolo che spiega tutto quello che c’è da sapere sulle gomme e pneumatici
Tutti questi sistemi di sicurezza possono risultare stancanti e fastidiosi. Troppo spesso si sentono vari suoni di avviso , la macchina potrebbe frenare o addirittura fermarsi anche quando non lo si desidera. Questo non è un difetto , semplicemente i vari sistemi di sicurezza sono troppo sensibili.
Fortunatamente ci hanno pensato anche al confort e ci sono molti optional che garantiscono buone impressioni dalla guida. E’ presente anche un buon impianto multimediale con audio di alta qualità .
La macchina esteticamente è abbastanza bella , specialmente nelle versioni più accessoriate. Però si può sempre migliorare e personalizzare. Un buon metodo è cambiare i cerchioni e per questo abbiamo un articolo che spiega tutto quello che c’è da sapere sui cerchioni
Gli interni sono fatti di materiali buoni e il design è moderno. L’ergonomia è buona ed è nel tipico stile Volvo. Qualcuno potrebbe aver bisogno di abituarsi , ma una volta fatto questo , tutto sarà molto comodo.
Le sospensioni sono relativamente dure , in particolare con i cerchioni da 18 pollici. Sulle strade in cattivo stato , questo potrebbe provocare dei fastidi nei lunghi viaggi. Volvo ha voluto fare nello stesso momento delle sospensioni sportive e confortevoli , ma lo scopo non è riuscito del tutto. Anche se ci sono gli ammortizzatori adattivi , comunque non sarà abbastanza morbida. Inoltre le sospensioni adattive della Volvo sono molto care , anche più care di quelle tedesche. Sulle strade buone non ci si stanca nemmeno dopo molti chilometri.
Per aumentare ulteriormente il piacere ricevuto dalla propria auto , potete vedere come rendere la macchina più comoda , piacevole , moderna e pratica
La macchina è ancora giovane e per adesso gli interni si comportano bene. Si sporcano relativamente in fretta gli interni con colori chiari. Ma , in generale tutto è abbastanza resistente e si presenta bene anche dopo 200.000 km.
Con il tempo si potrebbero cominciare a sentire rumorini provenienti dal panello centrale.
Affidabilità
La Volvo S60/V60 II è una macchina abbastanza affidabile. Non da problemi troppo seri. Ci sono ovviamente delle eccezioni , ma se si sanno evitare , tutto andrà bene.
Cambio e trasmissione
Sulla Volvo S60 II si potevano avere il cambio manuale , il cambio robotizzato PowerShift ( ricevuto dalla Ford ) e il cambio automatico classico Aisin.
Per evitare la confusione potete vedere la differenza tra i vari tipi di cambio automatico ( classico , robotizzato e variatore )
Il cambio manuale è molto raro . In generale è molto affidabile e non da problemi. Durata della frizione e del volano dipendono dal modo di guidare.
Per allungare la vita del cambio manuale , volano e frizione vedi come trattare correttamente il cambio manuale
Il cambio automatico classico , a causa dei lunghi motori diesel a 5 cilindri (2.0 l e 2.4 l ) , doveva essere montato nella sua versione compatta – AW TF-80SC. Questo ha intaccato leggermente la sua resistenza e affidabilità che però rimane comunque buona. Suo grande difetto è il funzionamento a grandi temperature che porta ad usure premature di vari elementi e sporcizia del blocco idraulico. Per evitare le confusioni riguarda l’affidabilità di questo cambio lo possiamo descrivere nel seguente modo : è longevo ma capriccioso . Questo vuol dire che necessita una manutenzione attenta e se riceve questa , durerà a lungo.
Si può risolvere il suo problema dei surriscaldamenti cambiando il radiatore e il filtro con altri più preformanti ( per esempio quelli montati sulla Toyota CR-V di terza generazione ).
Il cambio automatico è molto costoso nelle riparazioni se si arriva a queste. Generalmente ai primi sintomi di malfunzionamenti si riesce a risolvere con pulizia generale del cambio , leggera revisione del blocco idraulico e relativa sostituzione dell’olio.
Il cambio automatico ( se non viene cambiato il sistema di raffreddamento ) dura minimo 150.000 km e poi comincia ad avere bisogno di interventi. Con il sistema di raffreddamento migliorato , con frequenti sostituzioni dell’olio ( almeno ogni 50.000 km) e con una guida non tanto aggressiva si riesce ad arrivare senza grossi problemi a 250.000 km e ci sono anche casi in cui si sorpassano i 400.000 km prima di investire grosse some di denaro.
Verso i 200.000 km si usurano i cuscinetti degli alberi del cambio. Per riparare il problema servono più di 1000 – 1500 euro.
Per allungare la vita del cambio automatico vedi come trattare correttamente il cambio automatico
Con il cambio robotizzato di marchio Getrag 6DCT450 la situazione peggiora ancora. Questo cambio può essere montato su qualunque motore a 4 cilindri della Volvo S60 II ( anche sui più potenti ). Le frizioni sono in bagno d’olio e il volano è abbastanza resistente.
Come tutti i cambi pre-selettivi , anche questo offre una grande velocità di funzionamento e una buona economia di carburante. Non mancano però i problemi. Il bagno d’olio per blocco idraulico , parti meccaniche e frizioni è comune . A causa di questa scelta , è molto importante la qualità dell’olio presente dentro e questa qualità è molto influenzata dal modo di guidare.
Oltretutto si aggiunge il problema della prima marcia troppo corta ( stesso problema presente sui cambi robotizzati DSG montati su auto VAG). A causa di questo , il cambio soffre molto nel traffico e durante i spostamenti lenti.
I primi sintomi di problemi con il cambio robotizzato sono colpi durante le scalate e perdita di potenza per colpa di errori nel cambio. Quest’ultimi sono legati generalmente all’attivazione della modalità avaria. La modalità avaria si attiva prevalentemente a causa del surriscaldamento o dell’olio cambio molto sporco.
La fonte di sporcizia sono principalmente le frizioni che slittano durante le partenze e durante i movimenti lenti della macchina. Per la pulizia dell’olio sono responsabili due filtri : il primo è quello interno che fa una pulizia magnetica e il secondo è quello esterno che fa un pulizia più sottile. Quello esterno si cambia facilmente. Per pulire quello interno invece bisogna smontare il cambio. Oltretutto i due filtri non riescono a pulire completamente l’olio. Quindi la migliore soluzione per allungare la vita del cambio è cambiare spesso olio e filtri ( almeno 30 – 50.000 km ) .
Per allungare la vita del cambio robotizzato vedi come trattare correttamente il cambio robotizzato
La trazione in se non presenta problemi. Sulle Volvo S60 con trazione integrale ( tramite frizione multidisco Haldex) basterà stare attenti ai livelli dell’olio e sostituirlo ogni 30 – 60.000 km.
Se starete attenti anche alle protezioni degli giunti omocinetici , albero cardanico e livello dell’olio nei riduttori , quasi sicuramente non ci saranno problemi per molti chilometri.
Anche senza fare particolari attenzione alla trazione , questa vivrà senza problemi almeno 150.000 km.
Sospensioni e freni
Si sono rivelate non troppo durevoli le maniche delle leve posteriori.
Le sospensioni della Volvo S60 possono portare delle sorprese. Come abbiamo già detto sono dure e possono risultare anche care nella manutenzione.
Tra i primi a cedere sono i cuscinetti mozzo. Già verso i 50.000 km potrebbero cominciare a cedere. Sono maggiormente a rischio le macchine su cui i mozzi vanno a contatto con l’acqua.
La durata generale degli altri elementi non è male. In generale , se ben trattata, non dovrebbe dare particolari problemi prima dei 120.000 km.
Il servosterzo è elettro-idraulico . Non è una delle scelte migliori per quanto riguarda Volvo. La cremagliera comincia a rumoreggiare con il tempo e la pompa del sistema comincia a perdere liquido . In alcuni rari casi la pompa stessa cede già a 50.000 km . I primi sintomi di more vicina della pompa è il suo funzionamento rumoroso. Anche lo sterzo duro potrebbe essere sintomo di morte vicina. Se invece lo sterzo è duro , ma non ci sono rumori provenienti dalla pompa , potrebbe essere il problema nella batteria scarica o nel cattivo contatto dei cavi della batteria o altri contatti del sistema elettrico. Nei casi migliori la pompa arriva a 150.000 km.
I freni sono molto buoni ed efficienti. I dischi dei freni durano per circa 100 – 120.000 km , le pastiglie durano circa 30 -40.000 km. Sono degli ottimi risultati in termini di durata. Le pinze non sono problematiche , ma amano una manutenzione attenta .
Nel caso dei dischi freni posteriori ventilati la situazione cambia leggermente. Questi si potrebbero usurare in modo non uniforme e le pastiglie con questi potrebbero durare addirittura meno che sui freni anteriori.
Dopo 5 – 6 anni di età , sulla Volvo S60 II potrebbero esserci problemi con il freno a meno elettronico. I meccanismi di quest’ultimo sono abbastanza cari.
Con sospensioni ,freni , alcuni elementi dello sterzo e altri pezzi si può risparmiare molto grazie alla forte parentela con la Ford Mondeo. Infatti si possono montare i pezzi compatibili Ford , spendendo meno soldi rispetto agli stessi pezzi con marchio Volvo .
Elettrica ed elettronica
L’impianto elettronico non è tra i più affidabili , ma non si può nemmeno definire troppo problematico. In generale i problemi che compaiono non sono piccoli e poco gravi , ma senza dubbio possono rivelarsi fastidiosi.
Possono rovinare la buona impressione le maniglie delle porte sulle versioni con accesso senza chiave . Se ci entra umidità , comincia a funzionare male e potrebbe affliggere anche gli altri sistemi della macchina visto che è collegata alla rete di comunicazione comune. Nei casi più gravi smette di funzionare il sistema di accesso senza chiave e tutti gli altri sistemi ad esso collegati.
Sulle auto con retrocamera ci potrebbero essere problemi con i cavi di quest’ultima . Aiuta ad evitare i problemi l’isolamento dei cavi in un canale separato.
Potrebbero comparire problemi con la chiusura elettrica degli specchietti retrovisori esterni.
A causa di sensori vari , potrebbero smettere di funzionare i tergicristalli. I sensori non si riescono a comprare separatamente e spesso bisogna cambiare tutto il sistema.
Sui motori da 1.6 l ci sono le batterie e i generatori relativamente deboli e spesso insufficienti .
Altro
Si potrebbe rompere la maniglia del bagagliaio , potrebbero comparire perdite nel canale dell’aria dopo la turbina oppure si potrebbero accendere varie spie senza un motivo chiaro.
La qualità della vernice è alta . Anche la resistenza alla corrosione è molto buona. E’ difficile trovare Volvo S60 con segni di ruggine e generalmente la si trova su esemplari incidentati che sono stati riparati male.
I fari potrebbero con il tempo perdere la loro impermeabilità. Per comprare dei fari nuovi si dovranno spendere tanti soldi.
Approfondimento motori
I motori diesel sono :
- 1.6 l D2 – potenza : 114 cv ; velocità max : 195 km/h ; accelerazione : 10.9 s ; consumo : 4.3 l/100 km
- 2.0 l D3 – potenza : 136 cv ; velocità max : 205 km/h ; accelerazione : 10.2 s ; consumo : 4.5 l/100 km
- 2.0 l D4 – potenza : 163 cv ; velocità max : 220 km/h ; accelerazione : 9.2 s ; consumo : 5.4 l/100 km
- 2.4 l D5 – potenza : 205 cv ; velocità max : 235 km/h ; accelerazione : 7.8 s ; consumo : 5.9 l/100 km
I motori a benzina sono :
- 1.5 l T3 – potenza : 152 cv ; velocità max : 210 km/h ; accelerazione : 8.6 s ; consumo : 5.8 l/100 km
- 1.6 l T3 – potenza : 150 cv ; velocità max : 210 km/h ; accelerazione : 9.5 s ; consumo : 6.6 l/100 km
- 1.6 l T4 – potenza : 180 cv ; velocità max : 225 km/h ; accelerazione : 8.3 s ; consumo : 6.6 l/100 km
- 2.0 l T – potenza : 203 cv ; velocità max : 235 km/h ; accelerazione : 10.5 s ; consumo : 10.9 l/100 km
- 2.0 l T5 – potenza : 240 cv ; velocità max : 230 km/h ; accelerazione : 9.0 s ; consumo : 11.2 l/100 km
- 3.0 l T6 – potenza : 304 cv ; velocità max : 250 km/h ; accelerazione : 5.9 s ; consumo : 9.9 l/100 km
La scelta di motori è abbastanza vasta.
Per quanto riguarda tutti i motori si può notare il loro particolare sistema di raffreddamento. Per risparmiare spazio hanno messo tutto insieme. L’intercooler è davanti. Questa è una cosa positiva perché in questo modo rimane sempre freddo ( anche nel traffico). Il radiatore e il resto delle componenti sono dietro e in spazi abbastanza ristretti. Tutto questo funziona bene fino a quando si sporca e da li comincia la perdita di efficienza. Inoltre sono anche sensibili ai colpi si sassolini. E importante mettere protezione aggiuntiva e pulire i radiatori periodicamente ( almeno una volta all’anno) . Altrimenti si sporcheranno talmente tanto che non faranno più il loro lavoro e sarà possibile pulirli sono smontando tutto ( un lavoro abbastanza costoso ). La sporcizia del kit radiatori è il primo passo verso i problemi con motore e cambio.
I motori diesel sono da 1.6 l , 2.0 l e 2.4 l . Quest’ultimo è il famoso motore Volvo a 5 cilindri montato su tantissimi modelli del marchio. Dal 2015 si montava solo il motore da 2.0 l nelle sue diverse versioni di potenza e il 2.4 l diesel sulle versioni con trazione integrale.
Sul motore da 2.0 l diesel c’è la cinghia del generatore fragile. Se questa si rompe , può affliggere anche il meccanismo di distribuzione e portare a danni gravi. Inoltre ci sono stati casi di crepe sul blocco cilindri. Se la macchina era in garanzia , il motore veniva cambiato dal centro ufficiale. Questo è segno di basso livello di resistenza. Va a peggiorare la situazione la guida attiva a motore freddo. Quest’ultima va a provocare problemi anche con il filtro antiparticolato.
Il motore da 2.4 l diesel si presenta molto bene e non ha particolari problemi. Ovviamente ci sono i tipici problemi dei diesel : impianto di iniezione necessità interventi a grandi chilometraggi , si sporca la valvola EGR e smette di funzionare , si intasa il filtro DPF e comincia a dare problemi.
Si possono utilizzare vari preparati ed additivi per pulire EGR , FAP e impianto di iniezione. Sarebbe bene utilizzarli ogni tanto anche prima che si abbiano problemi , appunto per evitare di averli. Alcune volte aiutano anche quando già ci sono i problemi . Eccone alcuni buoni appunto per filtro antiparticolato , valvola EGR ed impianto di iniezione (pulizia e lubrificazione):Se avete bisogno di assistenza per accessori o ricambi auto , potete contattarci all'indirizzo autoesperienza@gmail.com
In Europa sono molto diffusi gli esemplari con motore diesel e sono molto rari quelli a benzina.
Tra i motori a benzina vediamo : 1.6 l , 2.0 l e 3.0 l . I primi due sono di produzione Ford , il 3.0 l con 6 cilindri è di produzione Volvo. Quest’ultimo ha grande potenza e grandi consumi.
I motori a benzina non danno particolari problemi.
Il motore a 6 cilindri benzina ha la distribuzione a catena. Quest’ultima non ha una durata molto lunga. Per il resto il motore è abbastanza affidabile e se ben mantenuto , non darà particolari problemi.
I motori a 4 cilindri di produzione Ford sono buoni. Semplici e piacevoli. Però , sono un po troppo potenti per le loro capacità e quindi alcuni elementi sono sotto sforzo troppo grande. A causa di questo compaiono graffi nei cilindri , bruciano i pistoni e si usurano prematuramente altri elementi vitali. Per migliorare la loro situazione è bene utilizzare olio di grande qualità e cambiarlo spesso ( almeno ogni 10.000 km ).
I motori da 1.6 l benzina sono molto sensibili ai surriscaldamenti e ai abbassamenti della pressione dell’olio. Inoltre bisogna stare attenti all‘impianto di alimentazione ( pompe di alta e bassa pressione , filtri carburante) . Se ci sono problemi in questi campi , le conseguenze possono essere costose.
Il motore benzina da 1.5 l è leggermente più resistente in generale . Ma i suoi problemi sono circa gli stessi del fratello da 1.6 l .
I motori da 2.0 L benzina sono dichiarati come motori puramente Volvo , ma durante un controllo più preciso si scopre che hanno molti parti in comune con i motori 2.0 l benzina di Ford e Mazda. Anche questi motori sono leggermente sovraccaricati e per non avere problemi bisogna stare attenti alla temperatura , alla qualità dell’olio e cambiare quest’ultimo frequentemente.
Sui motori benzina spesso risulta troppo fragile la pompa del carburante nel serbatoio. A causa della sua insufficiente efficienza c’è una pressione bassa e la macchina non riesce ad avere la potenza totale. Questo problema si potrebbe verificare già a 70.000 km.
Sui motori a 5 cilindri progettati da Volvo potrebbe risultare capriccioso il sistema di ventilazione dei gas basamento.
Conclusioni
Volvo S60 / V60 II è una buona auto. Visto che è ancora un modello recente , sul mercato dell’usato si possono trovare tanti esemplari con motori , chilometraggi e allestimenti diversi. Non sarà difficile trovare un buon esemplare adatto alle proprie esigenze. E’ un’auto moderna , pratica e molto sicura.
Prima di un eventuale acquisto o anche semplicemente nell'utilizzo quotidiano è utile controllare se non ci sono problemi o errori . Per vedere tutti gli errori e problemi segnalati nelle varie centraline , potete utilizzare un semplice dispositivo di diagnostica. Eccone alcuni buoni:I concorrenti principali sono : Audi A4, Audi A5, BMW Serie 3 E90, BMW Serie 3 F30, BMW Serie 4 F32, Mercedes Classe C W204, Mercedes Classe C W205, Volkswagen Passat , Skoda Superb , Citroen C5 II , Renault Laguna 3 , Peugeot 508 , Ford Mondeo 4, Mazda 6 II (GH), Lexus IS 2 e altre auto di simili dimensioni .
La cosa più importante è trovare un esemplare in buono stato generale e per fare questo consiglio di leggere la nostra dettagliata guida : vedi come scegliere una buona auto usata
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ero intenzionato a comprare una Volvo v 60., ma con tutte queste voci che circolano, problemi alla meccanica, principi d’incendio. mi devo indirizzare su altre case automobilistiche
Ero intenzionato a comprare una volvo V60 , ma con tutte queste voci che circolano Problemi alla meccanica, principi d’incendi. Dovrò rivolgermi su altre case Automobilistiche
ho una s60 del 2012. su questa, è prevista l’installazione di una telecamera anteriore, che vede a -+45°, ma NON è prevista la telecamera posteriore, per la retromarcia.
Mi sono rivolto all’assistenza tecnica, che ha chiesto chiarimenti alla Casa. La risposta è che la telecamera posteriore non si può, anche cambiando la centralina.
Io trovo questa una limitazione che solo un progettista imbecille poteva mettere. Una persona da licenziare.