Toyota Prius III può essere visto da due punti di vista. Dal primo punto di vista è una macchina ecologica che semplicemente vi porta dal punto A al punto B senza particolari emozioni. Dall’altro punto di vista è un’auto abbastanza curiosa ed interessante che vi permette anche di risparmiare sul carburante in città. La terza generazione ha sostituito nel 2009 la Toyota Prius II ( di cui consigliamo vivamente leggere l’articolo ) . Nel 2015 a sua volta fu sostituita dalla quarta generazione.
Indice
Impressioni
Per prima cosa consigliamo di leggere l’articolo sulla precedente Toyota Prius II , nel quale parliamo di molte importanti caratteristiche e particolarità di questo modello.
Di cosa hanno bisogno la maggior parte delle persone da un’auto ? Sicuramente la risposta sarà : affidabilità , velocità accettabile , comodità , sicurezza , praticità ed economia. Toyota Prius III le ha tutte .
Il produttore dichiara un consumo di 4 litri di benzina su 100 km. E’ possibile arrivare anche a questo risultato in città , ma sarete un fastidio per gli altri partecipanti al traffico. Avendo una guida normale si consumano circa 5 litri di benzina ogni 100 km. Sulle strade extraurbane invece , dove l’efficienza dell’impianto elettrico si perde , il consuma arriva a 7-8 litri ogni 100 km.
L’ergonomia è buona , ma non è il massimo. E’ presente il Head-Up display che mostra alcune indicazioni sul vetro anteriore. Questo è un grande aiuto , visto che è molto meno stancante per gli occhi rispetto al quadro di indicazioni sovraccaricato di vari segni. C’è bisogno di un po di tempo per abituarsi con quest’ultimo. A livello di dotazioni può essere messa bene. Anche l’impianto audio non è male.
La praticità della Toyota Prius III è un’altro suo punto forte. Dentro lo spazio è davvero sufficiente. Per quanto riguarda il confort , non siamo a grandissimo livello. I sedili non sono comodissimi. Questi non hanno supporti laterali e sono troppo corti. Inoltre è difficile trovare un buon compromesso di regolazione del sedile e del volante. Ovviamente dipende da persona a persona , ma ci sono state molte lamentele dai proprietari che affermano di dover stare o con le gambe strette per tenere il volante bene , o con le braccia tese per poter stare comodi con le gambe.
Nei periodi freddi dell’anno bisognerà abituarsi con il riscaldamento lento dell’abitacolo. Il motore è molto efficiente e non produce tanto calore. Finché l’abitacolo è freddo , le plastiche di qualità non troppo alta cominciano a scricchiolare. Oltretutto queste si graffiano facilmente.
L’insonorizzazione e le sospensioni sono piacevoli in città e a piccole velocità. Quando però si va fuori città e la velocità aumenta , i vari rumori di marcia cominciano a diventare fastidiosi e le sospensioni non sono un esempio di stabilità. Il ponte torcente montato sulle sospensioni posteriori , reagisce male alle imperfezioni della strada e rende poco confortevole il viaggio. I viaggi lunghi possono risultare stancanti.
Per migliorare la situazione e per ottenere più piacere dalla vostra macchina potete vedere come rendere la macchina più comoda , piacevole , moderna e pratica
Non sono necessarie particolari competenze per poter guidare la Toyota Prius III , ma se volete sfruttare al massimo l’efficienza dell’impianto ibrido , dovrete adattarvi al suo tipo di funzionamento e la guida sarà leggermente diversa rispetto ad un’auto normale. Per esempio dovrete utilizzare meno possibile i freni e sfruttare l’inerzia per recuperare energia che ricaricherà le batterie. Abituandosi a calcolare lo spazio che la macchina percorre per inerzia , i freni si dovranno utilizzare solo in situazioni molto rare. In questo modo risparmierete non solo sulla benzina , ma anche su dischi e pastiglie dei freni. Per qualcuno questo modo di guida è perfino divertente.
Se si utilizza solo il motore elettrico si possono fare fino a 2-3 km. A condizione però di non fare forti accelerazioni e di non superare i 50 km/h. In questi casi si accende anche il motore a benzina .
In generale il motore elettrico serve da assistente . Specialmente nelle partenze offre una buona coppia che spinge bene l’auto relativamente pesante. Il cambio automatico è abbastanza veloce e quindi non fa sentire la Prius III meno attiva delle altre auto nel traffico. Ovviamente avendo una guida cosi dinamica , non si risparmia più come con la guida tranquilla.
Ci sono tre regimi di funzionamento : ECO – la macchina risponde molto lentamente alla pressione sull’acceleratore ed è molto “pigra” ; Normale – questo è il regime ottimale che fa da compromesso tra consumi e confort di marcia ; POWER – in questo regime la macchina è troppo aggressiva e brusca . Si perde il confort e aumentano i consumi. Potrebbe essere utile durante i superamenti .
Il volante è leggero e poco informativo. Questo è comodo in città , ma non vi farà sentire a vostro aggio alle grandi velocità.
Alle velocità fino a 80 km/h , quando si toglie il piede dall’acceleratore , il motore a scoppio si spegne e comincia il processo di recupero di energia. La frenata si effettua grazie al motore elettrico che ricarica le batterie e fa risparmiare pastiglie dei freni. C’è anche la possibilità di usare il freno con il cambio. Questa modalità è utile per le discese di montagna per esempio.
Nel test di sicurezza EuroNCAP , la Toyota Prius III ha ottenuto 5 stelle su 5 . La sicurezza in caso di incidente è abbastanza buona , ma per diminuire il rischio è bene avere dei buoni pneumatici. I pneumatici sono quasi la cosa più importante per la sicurezza in viaggio. Consiglio di leggere l’articolo che spiega tutto quello che c’è da sapere sulle gomme e pneumatici
Affidabilità
La Toyota Prius III è molto affidabile e non da particolari problemi in nessun campo. Ci possono essere problemi su auto che hanno subito una manutenzione sbagliata ( che sarebbe bene fare solo in centri specializzati ) , hanno subito incidenti o sono rimaste a lungo ferme. Toyota Prius III non sopporto le lunghe soste. La batteria si scarica troppo e questo non è un bene.
Cambio e trasmissione
Al posto del variatore installato in precedenza ( che con il tempo qualche problemino lo poteva dare ) , sulla Toyota Prius III si montava un quasi eterno ingranaggio planetario. Quest’ultimo lavora insieme all’elettromotore che ugualmente non presenta particolari problemi. Questo però non vuol dire che non c’è bisogno di manutenzione.
L’olio nel cambio e nella trasmissione è considerato non necessariamente da sostituire. Però bisogna controllarne il livello e la qualità almeno una volta ogni 60.000 km. Meglio se il controllo si effettua ogni 45.000 km. Solitamente ogni 90.000 km risulta necessario sostituire l’olio.
Le uscite frequenti su strade extraurbane e a velocità vicine ai 130 km/ h fanno soffrire cambio e motore che si sentono bene in città e a basse velocità.
Altro
Toyota Prius III ha subito vari richiami. Uno di loro era legato ai problemi con l’ABS sulle strade in cattivo stato. Questi problemi si verificavano prevalentemente sulle auto prodotte fino a Gennaio 2010.
Nel 2014 c’è stato un’altro richiamo legato all’impianto ibrido. Esisteva il rischio di surriscaldamento dei transistor del invertitore. Se il surriscaldamento si presentava , la macchina andava in modalità avaria o si spegneva completamente. Questo problema capita quasi su tutte le Toyota Prius III. Sulle macchine che non hanno partecipato al richiamo , molto probabilmente il problema deve ancora avvenire. Il costo di un nuovo invertitore supera i 5000 euro. Lo si può trovare usato a molto meno.
Nei periodi freddi dell’anno potrebbe funzionare male il display centrale. Fino a quando non si riscalderà , questo mostrerà le informazioni non in modo ottimale.
Nonostante i problemini che potrebbero capitare , Toyota Prius III è molto affidabile ed è sempre nel top delle classifiche di soddisfazione dei proprietari.
Approfondimento motori
Il motore a benzina ibrido è :
- 1.8 HSD – potenza : 136 cv ; velocità max : 180 km/h ; accelerazione : 10.4 s ; consumo : 5 l/100 km
Il motore da 1.8 l benzina funziona secondo il ciclo Atkinson che lo rende molto efficiente dal punto di vista dei consumi a spese della potenza.
Nonostante la grande affidabilità del motore , bisogna comunque fare la regolare manutenzione. Non dimenticate di cambiare al giusto tempo olio e filtri.
In generale se cominciano a comparire difetti o malfunzionamenti sono a causa della sbagliata manutenzione .
Molti sono preoccupati per la durata delle batterie. E’ vero che con il tempo si consumano e perdono la loro efficienza. Questo si nota di più nei posti con un clima freddo. Al contrario , nei posti con un clima più morbido , anche dopo 100.000 km e 5 anni , non si notano ancora perdite di efficienza. Generalmente i proprietari non si lamentano nemmeno dopo 300.000 km.
La sostituzione delle batterie potrebbe essere necessaria solo in caso di incidenti o altri impatti distruttivi. Anche il prezzo delle batterie nuove può superare i 5000 euro. Molto meno costerà un kit usato.
Bisogna cambiare il liquido refrigerante , la prima volta dopo 150.000 km e poi le successive almeno ogni 90.000 km. Anche il liquido refrigerante del invertitore deve essere cambiato . Questo dopo 240.000 km la prima volta e poi almeno ogni 90.000 km .
Conclusioni
Toyota Prius III è un’ottima auto da città. Molto affidabile , pratica ed economica. Vi darà grande soddisfazioni e nessun problema se farete la manutenzione in centri specializzati.
Prima di un eventuale acquisto o anche semplicemente nell'utilizzo quotidiano è utile controllare se non ci sono problemi o errori . Per vedere tutti gli errori e problemi segnalati nelle varie centraline , potete utilizzare un semplice dispositivo di diagnostica. Eccone alcuni buoni:Leggete anche l’articolo sulla precedente Toyota Prius II.
La cosa più importante è trovare un esemplare in buono stato generale e per fare questo consiglio di leggere la nostra dettagliata guida : vedi come scegliere una buona auto usata
Pingback:Migliori accessori per Toyota Prius III [XW30] (confort,multimedia,estetica,ricambi e altro ) - Auto Esperienza
Chi ha scritto l’articolo sembra proprio che non abbia mai guidato una Prius III serie!!!
Riporta dati del tutto inesatti: con una Prius anno 2013 e con circa 125000 km e una guida normale su strade extra-urbane non consumo mai più di 4,00-4,50 lit/100km! (con una guida attenta al consumo percorro tranquillamente 28-30 km/litro)
Mai riscontrato problemi di riscaldamento o con il display in inverno, nemmeno in montagna con temperature < 0.00°C!
La mia statura è di m 1.80 e non trovo alcun problema per trovare l'assetto di guida corretto!
Il volante ha una servo-assistenza elettrica che lo rende leggero a bassa velocità ma lo rende più pesante con l'aumento della velocità.
Indubbiamente la manutenzione deve essere effettuata secondo le prescrizioni della casa: ogni 15.000 km o ogni dodici mesi.
Articolo che non descrive l’auto in maniera reale, troppi errori. Io ne ho possedute di diverse Marche, ma questa Prius, con 300mila km non ha un difetto, funziona tutto alla perfezione, sono in grado di consumare 2,9 litri per 100km,è silenziosa, bagagliaio triplo molto ampio, climatizzatore che riscalda e raffredda in un attimo, pastiglie che non si consumano mai, olio motore che non si sporca (va praticamente spesso in elettrico, a tutte le velocità). Difetti? Beh, non si può montare il gancio traino, vietato in Italia. Ma ho montato le barre sul tetto. È un mezzo perfetto, la giusta via verso il futuro, invece del termico puro e dell’elettrico puro. Si potrebbero costruire ibride a bioetanolo, a metano o gas. Non si hanno problemi di rimanere a piedi, inquini pochissimo e le batterie durano molto perché il ciclo di carica è scarica è progettato per non rovinare. Le mie hanno 14 anni.. Fate vobis. Più ibridi, la Toyota ha iniziato a produrre le ibride 30 anni fa. Ma nonostante ciò le nostre case automobilistiche hanno continuato a puntare su motori inquinanti